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Cronaca Piazza di San Lorenzo in Lucina

Furti e Fede: "Educazione georgiana" per i professionisti dei colpi in casa

La banda sgominata dai carabinieri nell'ambito dell'operazione 'Professione Ladro' operava dal lunedì al venerdì dedicandosi nel fine settimana al Santo Riposo. Come nel libro di Nicolai Lilin la religione per giustificare i furti

"Ma ricordati, dobbiamo avere rispetto per tutte le creature viventi. Eccetto che: la polizia, i banchieri, gli usurai. Rubare a queste persone è permesso". Questa la frase con il quale Nonno Kuzja ha cresciuto i giovani Kolima e Gagarin nel libro di Nicolai Lilin "Educazione Siberiana", poi riportato in un film di successo girato da Gabriele Salvatores. Un'educazione molto religiosa che soprende per le similtudini con gli arresti effettuati questa mattina dai carabinieri del Gruppo di Roma che hanno decapitato, nell'ambito della 'Operazione Professione Ladro' una banda di cittadini georgiani dedita ai furti in appartamento, ma solo dal lunedì al venerdì, con il sabato e la domenica dedicati al culto religioso come la fede cristiano cattolica insegna. Una vera e propria 'Educazione Georgiana" per parafrasare il libro dello scrittore moldavo naturalizzato italiano, con i malviventi che lavoravano dal lunedì al venerdì dedicando il fine settimana al culto religioso, andando a Messa tutte le domeniche, forse nel tentativo di redimere i loro peccati.

EDUCAZIONE GEORGIANA - Professionisti del furto dediti al culto cattolico tanto da credere che un primo importante arresto fu causato dalla scelta del giorno del colpo, il 23 novembre, giorno di celebrazione di San Giorgio in Georgia, quando i carabinieri inflissero un primo pesante colpo all'associazione a delinquere dedita ai furti in appartamento a Roma, ma anche in Germania, Austria, Francia e Spagna. Così tanto religiosi che da talune intercettazioni i militari hanno scoperto come, secondo gli stessi criminali, gli arresti non furono dovuti al caso, ma bensì alla collera del Santo Protettore dell'ex Paese dell'Unione Sovietica, adirato con i 'topi d'appartamento' in quanto colpevoli di aver lavorato nel giorni dedicato al suo culto. Banda di ladri che durate la settimana si dedicava a portare il 'Pane e il Vino' a casa per poi redimersi la domenica andando a Messa nella parrocchie romane vicine ai luoghi dove dimoravano.

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