rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Traffico internazionale di droga / Civitavecchia

L'aglio per nascondere hashish e marijuana: scoperto camion "stupefacente" proveniente dalla Spagna

Il sequestro al porto di Civitavecchia grazie al cane antidroga Bacca

Una diminuzione del flusso dei passeggeri che però non ha riguardato i viaggi della droga. Nonostante le restrizioni e le limitazioni, l'emergenza Coronavirus non ferma i corrieri che trasportano ingenti quantitativi di stupefacenti dalla Spagna alla Capitale seguendo le rotte della Sardegna e del porto di Civitavecchia. Ultimo trafficante a finire nella rete di finanza ed agenzia delle dogane un autotrasportatore italiano, trovato con un carico di 120 chili fra hashish e marijuana nascosti nel carico di aglio che stava trasportando.

A fermare il viaggio del 40enne un militare delle fiamme gialle, insospettito dall'atteggiamento del camionista nonostante lo scanner avesse dato esito negativo al controllo del carico del mezzo pesante sbarcato al porto di Civitavecchia proveniente dallo scalo di Barcellona. Esito negativo che infatti non ha convinto né i finanzieri del comando provinciale di Roma, né i funzionari di agenzia dogane e monopoli che hanno poi trovato il carico di hashish e marijuana. 

Ad incastrare definitamente il corriere è stato poi il cane antidroga Bacca che ha manifestato "interesse" per il carico nascosto. Da qui l'ispezione del mezzo che ha portato a rinvenire la droga abilmente occultata tra le scatole d'aglio, al fine di ingannare il fiuto dell'unità cinofila.

Al termine degli accertamenti l'autotrasportatore è stato arrestato per l’ipotesi di reato di traffico internazionale di droga.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'aglio per nascondere hashish e marijuana: scoperto camion "stupefacente" proveniente dalla Spagna

RomaToday è in caricamento