Presa a bottigliate in strada dal compagno, scappa insanguinata in cerca d'aiuto
La vittima, una donna di 50 anni, è stata medicata e portata in ospedale. Non è in gravi condizioni
È scappata con la testa insanguinata in cerca di aiuto fino a trovare rifugio in un commissariato di polizia. Vittima una donna di 50 anni, colpita da diverse bottigliate sul capo dal suo compagno al culmine di una lite. È quanto successo intorno all'ora di pranzo di domenica 27 novembre, all'altezza dell'incrocio tra via Nomentana e via Jacopone da Todi.
La donna, secondo quanto ricostruito, stava ritornando verso la propria auto con il compagno. Ad un tratto quella discussione che sembrava una normale lite si è trasformata in una aggressione. L'uomo - 48enne romano - ha colpito la compagna. Lei, con la testa sporca di sangue, è riuscita a fuggire. Prima e piedi e poi con un autobus. Arrivata negli uffici del commissariato di San Basilio ha denunciato tutto.
La donna è stata anche medicata e portata all'ospedale San Giovanni in codice giallo. Non è in gravi condizioni. I poliziotti, dopo aver acquisito la testimonianza della donna e fatto una breve indagine, hanno arrestato il 48enne con le accuse di atti persecutori e lesioni personali. La sua posizione è al vaglio della magistratura.