rotate-mobile
Cronaca Bracciano

Stacca manifesti nazifascisti attaccati alla fermata del bus: aggredita da cinque persone

A raccontarlo è il sindaco di Bracciano Marco Crocicchi che esprime solidarietà alla donna

Una donna ha subito una aggressione da parte di 5 persone, ancora non identificate, mentre stava rimuovendo dalla pensilina dell'autobus un manifesto abusivo con dei chiari simboli nazifascisti sulla strage di Acca Larentia. È quanto avvenuto a Bracciano lo scorso 15 febbraio. Vittima una trentanovenne del posto.

A raccontare l'accaduto è il sindaco di Bracciano Marco Crocicchi che esprime solidarietà alla donna: "Faccio appello a tutte le forze democratiche e ai cittadini e alle cittadine del territorio affinché si schierino apertamente contro ogni tipo violenza. Non possiamo permettere che episodi come questi si possano ripetere, alzando la tensione e il clima all'interno della nostra comunità".

"Siamo ovviamente a disposizione delle forze dell'ordine per l'identificazione degli aggressori ai quali non può essere permesso questo tipo di azioni senza che la comunità reagisca con fermezza", il messaggio del sindaco.

A dare sostegno anche il Pd di Anguillara che "esprime il massimo sdegno per l'aggressione vigliacca che una donna, in pieno giorno a Bracciano, ha subito da parte di cinque persone ancora non identificate mentre stava rimuovendo dalla pensilina degli autobus un manifesto abusivo con dei chiari richiami a simboli nazifascisti. Siamo vicini alla vittima dell'aggressione, ai cittadini e alle istituzioni di Bracciano. Continuiamo nel nostro impegno affinché episodi del genere non si verifichino mai più".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stacca manifesti nazifascisti attaccati alla fermata del bus: aggredita da cinque persone

RomaToday è in caricamento