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Cronaca Primavalle / Via di Selva Candida

Ex parrocco condannato per pedofilia: Comune di Roma parte civile

Lo ha deciso la Corte d'Appello. Don Ruggero Conti, ex sacerdote a Selva Candida, è stato condannato per aver abusato di sette bambini che frequentavano la chiesa

Il Comune di Roma Capitale sarà parte civile nel processo d'appello a Ruggero Conti, l'ex parroco condannato in primo grado a 15 anni e 4 mesi di reclusione per l'accusa di aver abusato – tra il 1998 e il 2008 – di sette bambini che frequentavano la parrocchia di Selva Candida, a Roma. Lo ha deciso la III Corte d'Appello con una ordinanza con la quale ha ammesso l'amministrazione capitolina come parte civile in sostituzione del segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini, il quale, in primo grado, si era costituito in qualità di cittadino elettore in luogo dell'amministrazione utilizzando una norma dello Statuto comunale che lo consente.

COMUNE DI ROMA PARTE CIVILE - Il Campidoglio fu rappresentato da Staderini nel processo per pedofilia. All'udienza successiva il Tribunale negò al comune la costituzione, ritenendo la proposta tardiva. Oggi, la Corte d'appello ha ritenuto un equivoco quanto registrato in primo grado ammettendo la presenza di Roma Capitale nel processo in sostituzione del 'cittadino elettore' Staderini. Risolta questa questione, l'udienza è stata rinviata al 31 maggio. Conti fu condannato nel marzo 2011 a 15 anni e 4 mesi di reclusione e per i giudici di primo grado la condanna è stata fondata "sulla immediata, diretta, coerente, sincera e partecipata narrazione compiuta in dibattimento dalle vittime", mentre la tesi del 'complotto' sostenuta dalla difesa era "rimasta indimostrata".

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