rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Quadraro / Via Tuscolana, 613

Quadraro: muore un Di Rocco, la Questura vieta funerale show stile Casamonica

Le esequie di Ferdinando Di Rocco alla Chiesa di Santa Maria del Buonconsiglio sulla via Tuscolana. L'ultimo saluto celebrato in forma strettamente privata

"Divieto di svolgimento del funerale fuori dai luoghi destinati al culto". Questo l'ordine di servizio predisposto dalla Questura di Roma per celebrare le esequie di Ferdinando Di Rocco, 56enne morto nei giorni scorsi nella zona del Quadraro. A motivare l'emissione del provvedimento il legame del defunto con le famiglie Di Silvio e Casamonica e il timore del possibile ripetersi di quanto accaduto lo scorso 20 di agosto quando le cronache nazionali ed internazionali furono invase dalle immagini dei funerali show di Vittorio Casamonica alla basilica di San Giovanni Bosco.

FUNERALI SHOW AL DON BOSCO - Una cerimonia sfarzosa con carrozze trainate da cavalli neri, cocchieri, musica, manifesti, striscioni, una Rolls Royce d'epoca e persino un elicottero che, in barba al divieto di sorvolo sopra il centro abitato della Capitale, lanciò dal cielo migliaia di petali di fiori rossi. Proprio per evitare il ripetersi di tali possibilità si è disposto che le esequie di Ferdinando Di Rocco si svolgessero in forma strettamente privata nella Chiesa di Santa Maria del Buonconsiglio, in via Tuscolana 613 al Quadraro. 

FUNERALI SINTI - Le carrozze, i cocchieri, la musica rappresentano una tradizione delle famiglie sinti. In Abruzzo, in Molise, nel Lazio, prima di morire i defunti scelgono la musica che poi verrà suonata al proprio funerale. C'è poi grande attenzione a che tutto venga celebrato nel giusto modo, dando importanza alla persona morta. Da qui i fiori, il corteo e tutto quanto puo' rendere importante una cerimonia.

FUNERALE SOBRIO - Oggi invece su via Tuscolana c'era solo un normalissimo carro funebre con fiori in quantità assolutamente normale. Niente corteo funebre, niente musica. Un funerale normalissimo se non fosse per la presenza di una decina, tra poliziotti e carabinieri, all'esterno della Chiesa. Una presenza che ovviamente ha indispettito la famiglia. "Tutta colpa del funerale di agosto", spiega un cugino. "Ci sono anche i giornalisti, ma perché ci perseguitate? Non abbiamo fatto nulla di male".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quadraro: muore un Di Rocco, la Questura vieta funerale show stile Casamonica

RomaToday è in caricamento