Pian dell’Olmo: i manifestanti sgomberano via Tiberina
Dopo 12 giorni i manifestanti annunciano di sospendere il blocco del traffico. Ma il presidio di Pian dell'Olmo e Quadro Alto rimarrà operativo finché Sottile non si pronuncerà in modo "chiaro e inequivocabile" sulla non idoneità dell'area
È durato ben dodici giorni il blocco del traffico attuato dalle associazioni dei residenti in seguito alla decisione del commissario Goffredo Sottile di individuare a Pian dell'Olmo il sito per la nuova discarica dopo la chiusura di Malagrotta.
Lo comunicano gli stessi comitati della Valle del Tevere e il presidio di Quadro Alto e Pian dell'Olmo. "Preso atto delle mozioni approvate in Consiglio Regionale e Provinciale sulla non idoneità per un sito di discarica, seppur provvisoria di Pian dell'Olmo - si legge nel comunicato - i Comitati, il Presidio e i cittadini di Riano decidono con senso di responsabilità e di rispetto per gli abitanti della Valle del Tevere, di sospendere le azioni che hanno comportato l'interruzione del traffico sulla via Tiberina.
In attesa di un pronunciamento chiaro e inequivocabile anche da parte del Commissario all'emergenza rifiuti Sottile, e della pubblicazione del decreto di revoca dell'area di Quadro Alto e Corcolle, continueranno le varie forme di protesta ed il presidio di Pian dell'Olmo e Quadro Alto rimarrà operativo. I cittadini di Riano - conclude la nota - ringraziano tutta la cittadinanza della Valle del Tevere per la solidarietà e la collaborazione ricevuta nonché per la pazienza mostrata in questi giorni critici".