Scontri in tribuna Tevere: arrestati 4 romanisti e 2 laziali
Le persone coinvolte sono state identificate grazie alla visione dei filmati delle telecamere interne dello Stadio Olimpico. Gli arrestati devono rispondere di rissa aggravata e possesso di strumenti atti ad offendere
Questa mattina la Digos di Roma ha tratto in arresto altre sei persone responsabili dei tafferugli verificatisi in Tribuna Tevere all'inizio della partita. Le persone coinvolte sono state identificate grazie all'attenta visione dei filmati delle telecamere interne dello Stadio Olimpico.
I sei arrestati sono stati rintracciati questa mattina nelle loro abitazioni dove sono stati anche sequestrati alcuni capi di abbigliamento utilizzati durante gli scontri. E' stato possibile procedere all'arresto questa mattina in virtù della normativa che prevede la possibilità di applicare la cosiddetta "flagranza differita".
In virtù di tale normativa, è stata presa la decisione di non procedere nell'immediatezza, atteso che un intervento coattivo avrebbe sicuramente coinvolto il pubblico presente, nella stragrande maggioranza non coinvolto negli scontri.
Quattro soggetti, M.N. di anni 41, T.B. di anni 36,V.A. di anni 33 e S.A. di anni 28, appartengono tutti al contesto ultras romanista, invece E.C. di anni 32 e P.D. di anni 24 sono ultras laziali.
Tutti gli arrestati devono rispondere di rissa aggravata, possesso di strumenti atti ad offendere e, in un caso, di aggressione in danno di uno steward.
Una settima persona è stata accompagnata questa mattina negli uffici della Digos ma successivamente rilasciata in quanto risultata solamente somigliante ad uno dei protagonisti degli scontri.