Denuncia papà "orco" che offriva sesso con figlia disabile: per nigeriano arriva permesso di soggiorno
Il giovane ha rifiutato prestazione e denunciato abusi
Permesso di soggiorno concesso per motivi umanitari per il determinante contributo fornito in un’indagine della Polizia di Stato. E' questo il premio ricevuto dal giovane nigeriano che, con la sua segnalazione al Commissariato Monteverde, ha permesso di portare alla luce e fermare una vicenda di violenze su una ragazza minorenne disabile.
Offriva figlia disabile per "giochi sessuali"
L’indagine, partita proprio grazie alla segnalazione del ragazzo, ha permesso agli investigatori di interrompere gli abusi e le violenze: ad essere arrestato il padre della giovane vittima, il quale “offriva” la figlia per rapporti sessuali. Incontri hard che venivano poi filmati e conservati dall'uomo che addirittura prendeva parte attiva alle scene di sesso.
Offre la figlia disabile e la riprende mentre fa sesso con estranei
Ferma abusi del papà "orco": premiato con permesso di soggiorno
Un incubo per la figlia durato anni: fino a quando quel giovane richiedente asilo, rifiutando la prestazione, ha rotto il muro di silenzio e denunciato il papà "orco".
Per lui l'agognato permesso di soggiorno come premio. A consegnarglielo il Questore di Roma Guido Marino, che ha ringraziato il giovane per il suo encomiabile e meritorio comportamento.
Violenze su minore disabile: fermati altri due uomini
Nel frattempo, nel proseguimento dell’indagine, gli investigatori del commissariato hanno rintracciato, e sottoposto a fermo, anche altri due uomini – un gambiano ed un nigeriano - coinvolti nelle violenze di gruppo nei confronti della minore.