Delitto dell'Olgiata, chiesto l'ergastolo per Winston. Lui chiede perdono
La Procura di Roma chiede l'ergastolo per Manuel Winston Reyes, mentre la difesa rigetta l'accusa di rapina. In aula l'ex domestico si scusa con la famiglia della contessa Filo Della Torre
Il pubblico ministero Francesca Loy ha chiesto la condanna all'ergastolo per Manuel Winston Reyes, reo confesso dell'omicidio di Alberica Filo Della Torre avvenuto nel 1991 in una villa dell'Olgiata.
Nicodemo Gentile e Walter Biscotti, difensori dell'ex domestico di casa Mattei, invece, hanno chiesto la derubricazione dell'omicidio da volontario a preterintenzionale, rigettando l'accusa di rapina. Mentre Giuseppe Marazzita, legale di parte civile, ha chiesto un risarcimento di tre milioni di euro per i tre familiari costituiti, Pietro Mattei e i due figli della vittima.
Durante l'udienza davanti al gup Massimo Di Lauro, che lo giudicando con rito abbreviato, Winston ha preso la parola e ha chiesto perdono ai familiari della contessa Filo Della Torre: "Non volevo fare del male, mi dispiace". Il filippino ha anche cercato di spiegare il senso di una telefonata intercettata con un ricettatore in cui si parlava di gioielli: "Quei preziosi – ha spiegato – erano dei miei figli. Avevo problemi di soldi e volevo venderli. Non sono quelli della contessa". Per conoscere la sentenza del gup Di Lauro le parti dovranno attendere fino al prossimo 14 novembre.
