Povertà: un quarto dei residenti mangia nelle mense per i poveri
Il dato viene fuori dal Rapporto "Le persone senza dimora" dell'Istat. La capitale accoglie più del 16% dei senzatetto d'Italia, ed ha il 72% degli homeless del Centro Italia
A Roma mangia fuori di casa non solo chi è senza casa, ma anche chi una dimora ce l'ha: è questo uno dei dati importanti per la capitale che vengono fuori dal convegno, svoltosi stamattina nell'Aula Magna dell'Istat, per presentare il primo rapporto "Le persone senza dimora". Dalla ricerca viene messo in evidenza il confronto tra le due maggiori città che ospitano gli homeless: Roma e Milano. E da qui appare un dato inquietante: quasi un quarto (24,7%) delle persone che hanno una dimora, a Roma, si rivolge ai servizi di mensa che distribuiscono pasti gratuiti (contro il 17,4% della città meneghina).
In particolare, la ricerca, redatta dallo stesso Istituto Nazionale di Statistica, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Sociali e del Lavoro e con la collaborazione della Caritas e della Federazione Italiana Organismi Persone Senza Dimora, si è concentrata sui servizi di mensa o di accoglienza notturna per gli stessi senza dimora.
Se si scende nello specifico, a Roma gli stranieri, tra i senzatetto, sono quasi la metà (46,7%), contro il 78,3% del capoluogo lombardo. Tra gli utenti delle mense - molto probabilmente per la maggiore estensione della città - è presente una quota maggiore di persone che utilizzano più volte lo stesso servizio, senza spostarsi: per il pranzo, quasi la metà degli homeless (47,4%: a Milano sono il 35,3%); per la cena, più della metà (53%), contro il 49,7% del capoluogo lombardo.
Dopo Milano, Roma è risultata la città con il maggiore numero di senza dimora d'Italia. La stima, infatti, dà un numero molto elevato: 7827 senzatetto per le strade della capitale. Se si considera che in Italia il totale approssimativo, per la ricerca, è di 47.648, allora si può affermare che sotto il cupolone si trova il 16,4% dei senzatetto del nostro paese.