Chi è Danilo Valeri, il 20enne rapito a Ponte Milvio. Il punto sulle indagini
Di Danilo Valeri ancora nessuna traccia. Proseguono le ricerche del giovane di San Basilio
Si chiama Danilo Valeri il ragazzo di vent'anni rapito a Ponte Milvio fuori da un locale, a Roma Nord. Un vero e proprio mistero con il giovane residente a San Basilio sparito nel nulla dalle 2:00 di questa notte, quando un gruppo di 6 ragazzi lo ha preso con forza mentre si trovava davanti al ristorante giapponese Moku di viale di Tor di Quinto. Scene da serie televisiva, un rapimento, come hanno raccontato i testimoni agli investigatori, con Danilo Valeri trascinato via con le maniere forti e caricato su un'auto poi sparita fra le strade del quartiere della movida romana.
Il padre del ragazzo
Figlio di Maurizio Valeri, soprannominato il "Sorcio", a quanto si apprende il padre del ragazzo - titolare di un autolavaggio in viale del Casale di San Basilio - era stato gambizzato lo scorso mese di maggio nella zona del Tiburtino. Presentatosi al pronto soccorso dell'ospedale Sandro Pertini, secondo gli inquirenti il ferimento del 47enne sarebbe maturato nell'ambito dello spaccio di droga o del racket delle occupazioni delle case popolari.
Il rapimento di Danilo Valeri
Sul misterioso rapimento di Danilo Valeri indagano gli agenti del commissariato Ponte Milvio - intervenuti sul posto intorno alle 2:30 della notte - e gli investigatori della squadra mobile. Unica certezza al momento, la sparizione del ragazzo, uscito con gli amici venerdì sera e mai tornato nella sua abitazione di San Basilio. Gli agenti stanno setacciando le amicizie ed i parenti del giovane sequestrato che sembra sparito nel nulla.
Le indagini della polizia
Le indagini della squadra mobile e dei commissariati Ponte Milvio e San Basilio puntano a ricostruire quello che è successo anche con l'analisi delle telecamere di vigilanza all'interno e all'esterno del ristorante. Al momento nessuna ipotesi viene esclusa, dal regolamento di conti legato alla malavita, ad una vendetta trasversale nei confronti del padre di Danilo Valeri.
Le parole del sindaco
Un episodio inquietante, che ha trovato il commento del sindaco Roberto Gualtieri che in occasione di una conferenza stampa in Campidoglio riferendosi al ragazzo rapito a Ponte Milvio ha affermato: "Stiamo cercando di capire l’esatta dinamica di questo episodio che pare molto grave. Siamo in contatto con le forze dell’ordine per capire che cosa è successo e le indagini che sono in corso".
I commercianti di Ponte Milvio
"Preoccupato? E' il minimo, con la preoccupazione qui conviviamo. Sono però stufo, stufo di quello che noi commercianti troviamo la mattina al momento di tirar su la saracinesca: bicchieri, fazzoletti sporchi di sangue, vomito". E il racconto che fa all'Adnkronos un commerciante di viale di Tor di Quinto, a pochi metri dal ristorante giapponese Moku, dove nella notte un gruppo di persone ha fatto irruzione per portare via Danilo Valeri. "Qui la notte succede il caos più totale, mi sono spostata a Parioli e in zona Ponte Milvio ormai lavoro solo lì - aggiunge Carlotta - Mia figlia, che ha 16 anni, ormai va altrove a divertirsi perché adesso i coetanei si divertono a uscire coi coltelli e con quelli a pungere i passanti sulle gambe, senza motivo. E poi quello che troviamo in strada. Ma che aspettano a intervenire?". "