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Campi rom, nessuno li vuole e il Prefetto cerca nuove aree

Ieri il Prefetto Pecoraro ha avviato una procecura per acquisto o locazione di aree utili al collocamento dei nuovi campi previsti dal Piano Nomadi. Molti municipi non hanno dato i loro assenso ad ospitarli

Nessun municipio ha dato la propria disponibilità ad accogliere campi rom nel proprio territorio. Così, ieri, il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro "ha avviato una procedura per l'acquisto o la locazione di aree attrezzate, in fase di allestimento o di terreni, per la collocazione di villaggi della solidarietà nell'ambito del territorio del Comune di Roma".

Un avviso di gara, per reperire le aree necessarie alla collocazione dei Rom. Un piano B questo del prefetto perché fino a gennaio, per stessa ammissione di Pecoraro, 4 municipi avevano dato il loro assenso ad accogliere nuovi nomadi. Ora però le condizioni sono cambiate. Di questi municipi 3 sono di centrodestra ed uno di centrosinistra.

L'Ansa ha raccolto le dichiarazioni dei 4 minisindaci che sono, Vizzani (XIII), Lorenzotti (VIII), Medici (X) e Bonelli IV. Giacomo Vizzani del XIII (PDL) aveva dichiarato di "essere disponibile a fare la propria parte". Oggi, spiega che sul territorio di Ostia "ci sono già tremila persone senza casa, il problema dell'Idroscalo, dovremmo partire prima da questo e non possiamo pensare di ospitare altre persone".

Massimiliano Lorenzotti dell'VIII, invece, sottolinea di aver "già ospitato circa 300 nomadi in più nel campo di via di Salone arrivando a circa mille persone, non posso prenderne più".

Di diverso avviso è Sandro Medici, presidente del X municipio ed esponente dell'opposizione. A gennaio aveva spiegato di voler "vedere sistemata la situazione dei nomadi del campo della Barbuta che deve essere delocalizzato". Inoltre, sul territorio era disponibile un'area di proprietà di privati che si erano detti disponibili a dare un'area "adesso però non lo sono più, e d'altronde l'amministrazione non li ha nemmeno contattati. Ora ricorrono all'avviso pubblico perché sono disperati".

Altra possibilità era nel IV municipio, territorio di Cristiano Bonelli (Pdl) "avevano detto che avrebbero premiato i minisindaci virtuosi e poi eravamo in emergenza. Quindi mi sono reso disponibile perché si ampliasse il campo Cesarina. Quell'area però è indecente e non ci dovrebbero vivere nemmeno i rom che ci sono adesso".

Oggi intanto si terrà un tavolo tecnico per mettere in atto un nuovo importante corso del Piano Nomadi. "Darò indicazioni in merito ad alcuni interventi tempestivi che verranno realizzati per migliorare la situazione", spiega in una nota il presidente della commissione Politiche Sociale e Sanità Giordano Tredicine. "Siamo arrivati - ha aggiunto - a un punto in cui bisogna intensificare le iniziative e prendere seri provvedimenti per portare a termine il Piano Nomadi, posso dire che da domani si apre una nuova importantissima fase".

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