Ancora un crollo all'ospedale Grassi di Ostia. Un de-ja vù. Come l'anno scorso si registrano nuovi danni strutturali al nosocomio del X Municipio. A denunciare l'accaduto sono i Cobas dell'Asl Rm3. A pochi mesi dalla ristrutturazione, effettuata in occasione del Giubileo della Misericordia, stamane sono crollati tutti i controsoffitti presso il Pronto Soccorso del Grassi. 

"E ora non veniteci a raccontare che è per colpa della pioggia. Diteci piuttosto se le verifiche e i collaudi sono stati tutti adeguatamente effettuati", ammonisce la sigla sindacale che polemicamente domanda: "O forse avevate tanta fretta di esibirvi nell'ennesima passerella? Sono passati solo pochi mesi da allora. Vergognatevi".

Il 1 dicembre del 2015 il "nuovo look" del Grassi fu presentato alla presenza del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin e del direttore generale dell'Asl RmD, Vincenzo Panella. I lavori, finanziati dalla Regione Lazio con 2,1 milioni di euro, consentiro l'ampliamento dell'area di circa 250 metri quadrati, la separazione dei percorsi dei pazienti, lo spostamento della camera calda, l'istituzione di una Holding area e l'ampliamento del reparto Isolamento. 

I lavori di ammodernamento sistemarono anche i danni dei crolli avvenuti, due volte, a seguito di nubifragi sia ad agosto che ad ottobre. "Come Cobas dell'Asl Rm3, già in precedenti analoghe circostanze avevamo richiesto verifiche e controlli, nonché l'avvio di un'indagine Tecnico/Amministrativa ai fini dell'accertamento delle cause di tali spiacevoli episodi e, soprattutto, delle eventuali responsabilità.
È ora che vi diate una mossa", dicono in sindacati.