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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Prenestino: cosmetici dannosi per la salute nel centro estetico, sequestrati dai NAS

Cinquantuno le attività controllate a Roma e provincia. Dieci quelle in cui sono state riscontrate irregolarità

Metalli pesanti e sostanze nocive per la salute nei prodotti cosmetici in uso per i clienti di un centro estetico. Questo quanto trovato e sequestrato in un locale al Prenestino. La scoperta da parte dei carabinieri del NAS Roma. Roma, ma anche Fiumicino, Velletri, Anzio e Civitavecchia. Sono 51 gli esercizi commerciali della Capitale e dei Comuni della sua provincia passati al setaccio dai militari del Nucleo Antisofisticazione impegnati a livello nazionale in una massiccia campagna di controlli, d'intesa con il Ministero della Salute, in centri massaggio ed estetici al fine di verificare la corretta erogazione dei servizi e l'osservanza delle misure di contenimento anti-Covid. 

Cosmetici pericolosi nel centro estetico al Prenestino

Proprio in tale ambito gli investigatori del NAS di viale dell'Aeronautica hanno sanzionato un negozio annesso ad un centro estetico di Roma est, con sequestro di oltre 200 cosmetici risultati contenere metalli pesanti fino a 7 volte superiori ai limiti massimi di legge. Locale del Prenestino dove gli investigatori hanno riscontrato irregolarità amministrative e gestionali. Nel dettaglio sono state individuate varie tipologie di prodotti ad uso cosmetico risultate contenere, dalle analisi svolte dal laboratorio dell'Arpa Lazio, metalli pesanti e sostanze nocive (piombo, cromo, cadmio, arsenico e cobalto) in concentrazioni fino a 7 volte superiori ai limiti ammessi. 

L'estensione delle verifiche ha consentito di risalire all'azienda produttrice e distributrice, sita nel napoletano, deferendo all'Autorità giudiziaria due persone per aver prodotto e immesso in commercio cosmetici dannosi per la salute pubblica. Si è proceduto al sequestro complessivo di 215 confezioni di cosmetici per un valore di oltre 2.000 euro, estendendo il numero di campioni destinati ad ulteriori analisi chimiche. 

Centri massaggi ed estetici nel mirino

Oltre che al Prenestino, i NAS hanno inoltre riscontrato altre irregolarità in dieci degli esercizi commerciali passati al setaccio. Nel dettaglio a Velletri hanno segnalato all'Autorità Giudiziaria il titolare del locale responsabile di carenze strutturali. Stessa irregolarità accertata anche in altri due locali di Fiumicino ed in un centro massaggio nel Centro Storico di Roma. Sempre a Roma è stato inoltre segnalato il legale responsabile di un centro estetico per la presenza all'interno del locale di persone prive del Green Pass. Mancanza del certificato verde che è invece stata accertata in una lavoratrice in un centro massaggi ad Anzio ed in un secondo esercizio commerciale di Civitavecchia.

Accertamenti su centro massaggi orientale 

Indagini ed accertamenti dei NAS che vogliono inoltre far luce su altri tre centri massaggi orientali della Capitale. In due locali, sono state riscontrate irregolarità per mancanza cartellonistica circa le condotte da osservare per evitare la diffusione del virus Covid19 ed attività lavorativa svolta senza il previsto attestato professionale. Mentre per un terzo locale è stato avanzata una proposta di chiusura per carenze stutturali e igienico sanitarie nonchè per aver svolto l'attività di estetista senza l'attestato professionale. Indagini che dovranno accertare la presenza di possibili servizi hot, con prestazioni sessuali corrisposte ai clienti in cambio di denaro extra. 

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