Cinecittà: incendio al centro sociale Corto Circuito. Questura: "Cause accidentali"
Fiamme a Cinecittà: un incendio è divampato all'interno del CSOA Centro Circuito che ha subito gravi danni alla struttura. Sono ancora da chiarire le cause
Questa mattina nella zona del Tuscolano si è sviluppato un incendio di grosse dimensioni. Le fiamme sono nate al CSOA Cortocircuito in via Filippo Serafini. Sono ancora da capire ed accertare le cause che hanno portato all'incendio.
Un ragazzo del CSOA Corto Circuito racconta che questa mattina, verso le 5.30, è arrivata una segnalazione ai vigili del fuoco dal guardiano del supermercato vicino che avrebbe segnalato fuoco e fumo all'interno della prima struttura che oggi occupa la cucina, la sala musica e concerti. Il padiglione vecchio sarebbe completamente distrutto e collassato su se stesso. Tutto quello che era all'interno è andato distrutto e il tetto della struttura è caduto. Secondo quanto racconta il membro del CSOA la palestra si è salvata. Sul posto si sono radunati i membri del Corto Circuito e sono presenti i vigili del fuoco.
Andrea Tarzan Alzetta, raggiunto telefonicamente, dichiara: "E' andato completamente a fuoco, ma non credo sia un attentato, attendiamo le indagini degli inquirenti.”
Dalla questura, tramite una nota stampa, fanno sapere che sono accidentali le cause che hanno originato un incendio all’alba di questa mattina in via Filippo Serafini n. 57. Intorno alle ore 5.46, una telefonata al 113 ha segnalato la presenza di fumo presso l’area esterna ai locali di proprietà del Comune di Roma, concessi in locazione all’Associazione Culturale “Corto Circuito”.
La Sala Operativa della Questura ha immediatamente richiesto sul posto l’intervento dei Vigili del Fuoco e gli agenti del Commissariato Tuscolano. Le fiamme si sono sprigionate presumibilmente dal quadro elettrico posto tra la sala concerti e il locale cucina. Sono rimasti danneggiati il gazebo ed i tavolini, che erano stati predisposti in occasione dei campionati europei di calcio.
Non ci sono stati feriti, ma al termine del sopralluogo la struttura è stata dichiarata inagibile.
Fabio Orfei (direttore del Tiburno), su twitter, ci ha inviato la foto della colonna di fumo visibile sul quartiere. Eccola
