Arresti al Cipe di via della Mercede: “Chi manifesta rischia la galera”
Dopo gli arresti seguiti all'occupazione lampo del Cipe di via della Mercede, i movimenti per la casa indicono un corteo per sabato 17 marzo 2012
In corteo da piazza Vittorio per il diritto alla casa: questo l'annuncio che i movimenti per la casa hanno dato questa mattina durante la conferenza stampa che hanno tenuto davanti alla sede del Cipe di via della Mercede.
La manifestazione si svolgerà sabato 17 marzo alle 15.00. Da mesi ogni volta che facciamo una manifestazione - ha detto Luca Faggiano dei movimenti per la casa - ci dicono che l'aria è cambiata e 'guardate che vi arrestiamo. Per qualcuno siamo diventati dei violenti e siamo la priorità da combattere rispetto alla criminalità organizzata".
La manifestazione di sabato sarà anche l'occasione per "denunciare ciò che è accaduto venerdì, quando nel corso di un sit-in pacifico davanti al Cipe - ha continuato Faggiano - si è scatenato un forte intervento della polizia con l'aggressione dei manifestanti e quattro arresti". Il senatore Idv, Stefano Pedica, ha voluto appoggiare gli attivisti del Movimento per la Casa: "spesso siete dipinti come dei violenti, non lo siete e sono qui per testimoniarlo", mentre il consigliere regionale di Sel, Luigi Nieri, ha sottolineato che "non è tollerabile che oggi chi manifesta per i propri diritti rischia la galera". La conferenza stampa di oggi ha appoggiato anche il Movimento No Tav e sono stati esposti gli striscioni "un chilometro di Tav = mille case popolari" e "crisi per Monti, case per tutti". Erano presenti anche il consigliere provinciale di Sel, Gianluca Peciola; il presidente dell'XI Municipio, Andrea Catarci e il consigliere regionale di Fds, Fabio Nobile.
