"Buon compleanno referendum": i manifestanti per l'acqua pubblica protestano in Campidoglio

“Buon compleanno referendum!”. A quasi due anni esatti dal referendum che ha portato migliaia di italiani a decidere sulla gestione della propria acqua, il Coordinamento romano acqua pubblica torna in piazza. Una piazza d'eccellenza: quella del Campidoglio.

Così un lungo striscione formato da decine di bandiere blu con il simbolo del movimento ha riempito la scalinata che porta a Palazzo Senatorio. I manifestanti hanno così raggiunto Piazza del Campidoglio anche se raccontano che pochi minuti dopo sono stati allontanati dalle forze dell'ordine.

“Il 12-13 giugno 2011 un lungo percorso, iniziato almeno 5 anni prima e che ha impegnato centinaia di persone in tutta Italia, è culminato nella vittoria referendaria contro la privatizzazione del servizio idrico e dei servizi pubblici” spiegano i manifestanti in un comunicato in cui si specifica che nel 2011 furono 1.230.000 i romani che si pronunciarono per l'uscita dai privati dalla gestione dell'acqua.

“In questi due anni molti sono stati i tentativi di aggirare quel risultato, cercando di tornare a tutti i costi sulla via delle privatizzazioni” scrivono. “Qualunque sarà il risultato del prossimo ballottaggio, i sì per l'acqua pubblica rimangono quindi probabilmente quasi il doppio dei voti che designeranno il prossimo sindaco di Roma” affermano.

Il Comitato romano acqua pubblica ha poi spiegato di aver già elaborato una proposta di ripubblicizzazione del ramo idrico di Acea. Insomma, per il movimento romano il messaggio è chiaro: “Sindaco... Pubblica l'acqua!”.

Il prossimo appuntamento è per il 12 giugno, il 'vero' compleanno del referendum: “La mattina alle 11 ci sarà un'assemblea pubblica in Piazza Montecitorio mentre il pomeriggio alle 18.00 in Piazza San Cosimato ci sarà un incontro pubblico sul tema al quale parteciperà anche Stefano Rodotà”.