Aveva perseguitato l'ex compagna, una italiana, fino a costringerla a modificare radicalmente le proprie abitudini di vita. Nonostante il divieto di avvicinamento, un egiziano si è ripetutamente recato nei pressi dell'appartamento, soprattutto in orari notturni, e presso il luogo di lavoro della sua ex.

Tutti episodi accertati dagli agenti della Polizia di Stato del X Distretto Lido di Roma che hanno richiesto all'autorità giudiziaria un'ordinanza di custodia cautelare in carcere: ordinanza emessa dalla Corte d'Appello di Roma e notificata al 33enne che, senza una fissa dimora, è stato rintracciato all'interno di un appartamento a Torvaianica. Dovrà espiare 3 anni e 1 mese di reclusione.