"Chiamami un taxi": la corsa non arriva e armato di coltello minaccia titolare di un bar
E' successo in piazzale Ponte Milvio. Un 34enne, con una bottiglia di vetro in una mano e con un coltello nell'altra ha cominciato a minacciare i titolari di un bar e i poliziotti
Attimi di tensione ieri sera in piazzale Ponte Milvio. Un 34enne colombiano ha dato in escandescenza minacciando con un coltello e una bottiglia di vetro il titolare di un bar e gli agenti di Polizia.
MINACCE NEL BAR - Tutto è nato quando il colombiano ha chiesto ai titolari del locale di chiamargli un taxi. Innervosito perché la corsa chiamata non arrivava, ha dato in escandescenza, tornando le bar lanciando quanto gli è capitato a tiro. Il tutto con un coltello in mano e una bottiglia di vetro nell'altra.
Sul posto sono subito accorsi gli agenti di Polizia che hanno tentato di tranquillizzarlo, provando ad instaurare un dialogo e tentando di fargli gettare il coltello. L'uomo però sempre più aggressivo ha cominciato a lanciare anche contro di loro le suppellettili e i mobili del locale, sempre brandendo coltello e bottiglia.
AGENTE FERITO - Gli agenti si sono comunque avvicinati al giovane isolandolo dagli altri avventori, finché con un diversivo sono riusciti a distrarlo bloccandolo e disarmandolo. Durante l'arresto uno degli agenti è rimasto ferito leggermente.
ARRESTATO - Il 34enne è stato quindi accompagnato negli uffici di Polizia per gli ulteriori accertamenti, mentre il coltello e la bottiglia sono stati sequestrati. Successivamente è stato arrestato per "resistenza e lesioni personali a pubblico ufficiale".
