Una camera in affitto come base per lo spaccio, la cocaina nascosta nel vano contatore
Il 18enne sorpreso dai finanzieri a vendere droga a Tor Sapienza
Una camera in affitto a Centocelle come base per la sua attività di spaccio che svolgeva a Tor Sapienza. A mettere fine al business di un 18enne la guardia di finanza del comando provinciale di Roma. I baschi verdi, impegnati in un normale controllo del territorio, hanno notato un giovane appena 18enne - già conosciuto alle forze dell ordine per spaccio di sostanze stupefacenti - uscire da un’abitazione in zona Centocelle. Sapendo che quella non era la sua effettiva dimora, i militari hanno deciso di monitorare i suoi movimenti.
L’attività delle fiamme gialle è quindi iniziata proprio da una delle più fiorenti piazze di spaccio di Tor Sapienza, in viale Giorgio Morandi, dove il giovane poneva in essere la sua attività illecita. Con non poche difficoltà i finanzieri in divisa, dopo essersi appostati in maniera discreta hanno sorpreso il giovane prelevare un sacchetto da una busta nascosta in un vano contatore della rete idrica.
Subito è scattato quindi l’intervento durante il quale il maggiorenne romano è stato bloccato e sorpreso con il sacchetto pieno di “pezzi” di cocaina. Nel frattempo è stata recuperata anche la busta nascosta che conteneva ulteriori sacchetti di stupefacente. Le attività dei militari, nonostante il giovane negasse l’esistenza del domicilio di Centocelle accertato dai finanzieri, si sono estese in un appartamento di via delle Robinie dove il ragazzo aveva preso una camera in affitto per utilizzare come base di stoccaggio e confezionamento della cocaina.
Qui i baschi verdi hanno rinvenuto oltre a dei bilancini elettronici, ulteriore sostanza che sommata a quella già sequestrata ammonta a circa 80 grammi tra cocaina e crack. Le analisi della droga hanno dimostrato che sarebbero potute essere ricavate circa 400 dosi. All’esito della convalida dell'arresto il tribunale di Roma ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.