Minacce, aggressioni e insulti: 4 anni da incubo per una donna vittima del suo ex
Nell'ultimo episodio la vittima è stata minacciata con un bastone e così si è decisa a presentare denuncia per cercare di porre termine ad una vera e propria persecuzione
Minacce, aggressioni e insulti. Dopo quattro anni una donna è riuscita ad uscire dall'incubo che stava vivendo anche grazie all'aiuto degli agenti del commissariato di Civitavecchia, che hanno eseguito un'ordinanza di applicazione della misura degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale locale, nei confronti di un 30enne per il reato di atti persecutori aggravati.
Il provvedimento è scaturito al termine di attività d'indagine condotta dai poliziotti, a seguito di continui maltrattamenti da parte dell'uomo nei confronti dell'ex compagna.
L’uomo, per circa 4 anni, ha minacciato e molestato la donna, causandole un perdurante, grave stato di ansia e di paura nonché un fondato timore per l'incolumità propria e dei suoi parenti.
L'uomo l'ha seguita quasi quotidianamente, stazionando ripetutamente in prossimità dell’abitazione
Solo dopo quest'ultimo episodio, la vittima si è decisa a presentare denuncia per cercare di porre termine ad una vera e propria 'persecuzione' dell'uomo, in un crescendo preoccupante di condotte che hanno acquistato una particolare valenza intimidatoria. L'arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la sua abitazione agli arresti domiciliari.