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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cinecittà / Via Pietro Marchisio

In centinaia per le strade di Cinecittà per la "fiaccolata della legalità"

Un fiume di persone si è riversato in strada per dire no ai soprusi, alla criminalità e alle intimidazioni, manifestando solidarietà alla barista aggredita da alcune esponenti degli Spada

Centinaia di persone hanno partecipato venerdì sera alla “fiaccolata per la legalità” organizzata a Cinecittà Est in risposta all’aggressione da parte di alcune esponenti dei Casamonica a Graziella Crialesi, titolare del Rosy Bar di via Marchisio.

La fiaccolata è stata organizzata da don Antonio Coluccia, il “prete eroe” di San Basilio, insieme con il comitato di quartiere  Cinecittà Est, decisi a dare un segnale forte. E in strada si è riversato un fiume di persone reggendo piccole luci in mano per rischiarare la notte e dire no ai soprusi, alle intimidazioni e alla criminalità. Tra loro anche l’assessora alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e Pari Opportunità, Monica Lucarelli, in prima fila al fianco di don Coluccia, numerosi esponenti del Pd, i presidenti dei Municipi VI e VII Nicola Franco e Francesco Laddaga e anche l’ex sindaca Virginia Raggi.

“Una serata speciale, fatta di tante persone perbene che credono nella legalità e nel rispetto - ha detto Lucarelli - persone che dicono no alla violenza e ai soprusi e che non vogliono abbassare lo sguardo davanti a nessuno. A Cinecittà Est la Fiaccolata per la Legalità, che abbiamo organizzato assieme a don Antonio Coluccia e ai comitati di quartiere dopo l'aggressione a Graziella Crialesi, c'era un fiume di gente. Anziani, donne, giovani, bambini, studenti. Tutti uniti per dire no ai clan, no ai soprusi, sì a una Roma libera dall'illegalità

La fiaccolata, come detto, è stata organizzata per rispondere all’aggressione di cui è stata vittima Crialesi. La donna a metà ottobre è stata prima insultata, poi minacciata e aggredita da quattro donne appartenenti alla famiglia Spada, che dopo avere consumato volevano lasciare il bar senza pagare il conto. Crialesi ha protestato e reagito, e per questo è stata aggredita.

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