rotate-mobile
Cronaca

Il capannone con operai "in nero" e 14 tonnellate di cibo preparato tra feci di volatili e ratti

I poliziotti hanno denunciato i titolari, sequestrato circa 6000 euro, il capannone stesso e le derrate alimentari

Un capannone a Ponte Galeria dove venivano preparati cibi tra feci di volatili e ratti. A lavorarci quattro operai di nazionalità cinese sfruttati e senza contratto. A scoprire quanto stava avvendo nella periferia a sud ovest di Roma sono stati sabato scorso gli agenti dell'XI distretto San Paolo, con l'ausilio degli equipaggi del reparto prevenzione crimine Lazio e dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico il personale della asl. 

Nel capannone 4 operai, senza alcun contratto, vivevano e lavoravano in assoluto degrado. Nella struttura sono state anche trovate e sequestrate 14 tonnellate di generi alimentari preparati tra feci di volatili e ratti.

In accordo con la procura, i poliziotti hanno denunciato i tre titolari, sequestrato circa 6000 euro, probabile provento dell’attività, il capannone stesso e le derrate alimentari; i 4 cittadini stranieri irregolari sul territorio nazionale sono stati inoltre accompagnati presso gli uffici di polizia per le determinazioni del caso.

Gli ispettori della asl hanno infine adottato un provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale, nei confronti degli indagati, per il riscontro di gravissime violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il capannone con operai "in nero" e 14 tonnellate di cibo preparato tra feci di volatili e ratti

RomaToday è in caricamento