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Cronaca Centocelle / Via dei Gladioli

Centocelle: chiusa una moschea per abusi edilizi, è la terza in tre mesi

I controlli della Polizia Locale si sono concentrati in un deposito trasformato in luogo di preghiera in via dei Gladioli

Tre moschee chiuse per abusi edilizi a Centocelle nel volgere di tre mesi. Dopo i sigilli apposti ad altri due luoghi di preghiera, in via Parlatore  lo scorso 27 giugno ed in via delle Celidonie il 13 settembre, questa volta le irregolarità sono state riscontrate in via dei Gladioli. Proprio qui, sempre nel popoloso quartiere del V Municipio è intervenuta nella mattinata di ieri la Polizia Locale di Roma Capitale che ha sequestrato i locali posti al civico 14 della strada che venivano utilizzati come luogo di culto senza autorizzazione. Nel locale, esteso per 280 metri quadri e originariamente destinato ad uso deposito, erano stati effettuati lavori abusivi di ristrutturazione e tramezzatura senza permessi.

FEDELI IN MOSCHEA - Gli agenti, in forza al gruppo Casilino diretti da Stefano Andreangeli, ecoadiuvati da personale della Polizia di Stato e Carabinieri, hanno posto i sigilli a gran parte della superficie. Al momento dell'intervento erano presenti sul posto circa 70 fedeli. Durante le fasi iniziali dello sgombero ci sono stati alcuni momenti di tensione, che si sono dissolti dopo che i funzionari hanno parlamentato con i responsabili religiosi e lo stesso Imam, spiegando le ragioni dell'intervento. 

CONTROLLI A CENTOCELLE - Dopo l'apposizione dei sigilli, gli agenti hanno notificato gli atti relativi ad un uomo di nazionalità bengalese di 43 anni. Con questo intervento la Polizia Locale continua la sua opera di controllo a garanzia della legalità e della incolumità delle persone, a maggior ragione necessaria nei luoghi ad alta densità di persone come i luoghi pubblici di culto dove si svolgono attività di preghiera.

Abusi edilizi alla moschea di via dei Gladioli

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