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Cronaca Fiumicino

Palidoro: ladri di carburante rompono oleodotto ed il cherosene finisce in mare

Il 'greggio' è finito un un canale di irrigazione che porta direttamente sulla costa. Il sindaco Montino in sopralluogo

Corsa contro il tempo nel Comune di Fiumicino per bloccare lo sversamento in mare di decine di litri di carburante. Il problema si è verificato questa mattina a Plidoro a causa della rottura di una tubazione nella quale scorre del cherosene. Il 'greggio', altamente infiammabile ed inquinante è finito nel canale Rio Palidoro che sfocia direttamente nella costa a nord della Capitale.

SOCCORSI - Immediata l'allerta al 115 con i vigili del fuoco al lavoro per arginare la fuoriuscita di carburante. Sul posto vigili del fuoco, carabinieri, polizia e Capitaneria di Porto. Attuate le procedure per impedire lo sversamento del kerosene in mare e il conseguente inquinamento dell'area.

TENTATIVO DI FURTO - In sopralluogo sul posto il sindaco di Fiumicino Esterino Montino che ha parlato di un evento doloso: "La fuoriuscita di cherosene dipende da un prelevamento abusivo di carburante attraverso la rottura della condotta che parte da Civitavecchia e arriva a Fiumicino". Le parole del Primo Cittadino del Comune Aeroportuale. "La rottura è avvenuta in tre punti: oltre all'episodio di oggi ci sono stati altri due furti nei giorni scorsi - ha concluso Montino - uno vicino la Roma- Fiumicino e l'altro a Torrimpietra".

LA NOTA DI ENI - La conferma che la perdita di carburante sia stata conseguenza di un tentativo di furto è arrivata nel pomeriggio da parte dell'ufficio stampa di Eni che in una nota scrive: " Oggi verso le ore 6 della mattina è stata evidenziata una perdita dall’oleodotto Civitavecchia – Pantano, in zona Palidoro, contenente kerosene Jet A-1 per aviogetti. La perdita è stata causata da un tentativo di effrazione per sottrarre il carburante. Sono scattate immediatamente le procedure d’emergenza per provvedere alla individuazione e riparazione del foro e per recuperare il prodotto fuoriuscito. Nonostante il notevole quantitativo d’acqua presente a causa delle forti piogge di questi giorni, al momento il flusso è stato interrotto ed è stato arginato il tratto di canale interessato dalla fuoriuscita. Attualmente stanno intervenendo sul posto ditte specializzate e la situazione viene tenuta sotto stretto monitoraggio".

IMPATTO AMBIENTALE - Una situazione di pericolo ambientale in relazione alla quale il consigliere comunale William De Vecchis pone delle domande al sindaco Montino: "Ho appena fatto richiesta di programmare, non appena si avranno informazioni e dati certi, una commissione ambiente per valutare gli impatti ambientali dello sversamento di cherosene nel Rio Palidoro e nei nostri mari. Si tratta di un fatto gravissimo, purtroppo non isolato come ha confermato il sindaco Montino ad alcune agenzie stampa. Nei giorni scorsi ci sono stati altri furti sulla condotta colpita oggi".

MATERIALE INQUINANTE - "È necessario che la commissione e dunque la città siano informati e sappiano se anche in quel caso ci sia stato uno sversamento di materiale inquinante - prosegue la nota stampa di De Vecchis -  quale sia la gravità della situazione, se è stato predisposto un immediato intervento dell’Arpa Lazio per avere un rapporto dettagliato sullo stato dell’inquinamento e quali sono i provvedimenti messi in campo dall’amministrazione comunale, visto il perdurare dei furti, per evitare che situazioni di questo tipo minimo una delle nostre risorse: il mare. Un plauso va a tutte le forze dell’ordine, vigili del fuoco e capitaneria che da ore stanno facendo il possibile per evitare un danno ambientale incalcolabile e che speriamo possano assicurare presto alla giustizia gli autori di questo assurdo atto criminoso".

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