Caso Orlandi, la Procura acquisisce il flauto ritrovato da "Chi la visto?"
Il flauto verrà sottoposto a consulenza tecnica per rinvenire eventuali tracce organiche da confrontare con il dna della ragazza scomparsa
Si continua a indagare sul caso della sparizione di Emanuela Orlandi, la quindicenne sparita il 22 giugno del 1983. Il pm Giancarlo Capaldo, che lavora alla scomparsa della ragazza, ha acquisito il flauto mostrato ieri dalla trasmissione televisiva “Chi l'ha visto?”.
Per verificare se effettivamente è lo stesso strumento che la ragazza aveva con sé al momento della sparizione, il flauto verrà sottoposto ad una consulenza tecnica. Eventuali tracce organiche saranno comparate con il dna di Emanuela. La consulenza servirà anche a verificare la presenza sullo strumento musicale di impronte digitali ed, eventualmente, a chi appartengano.
Il flauto è stato trovato da Fiore De Rienzo, giornalista di “Chi l'ha visto?” dopo una segnalazione da parte di un uomo al programma televisivo. Il giornalista è anche stato ascoltato come testimone dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo, titolare insieme con il sostituto Simona Maisto dell'inchiesta sulla sparizione della figlia del dipendente vaticano. Il pm ha sentito il giornalista in particolare per quanto riguarda le modalità attraverso le quali è entrato in possesso del flauto.
