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Cronaca Anagnina / Via Francesco di Benedetto

La casa è confiscata, donna dei Casamonica la fa smontare: denunciata

Gli agenti di polizia hanno trovato l'immobile di via Francesco Di Benedetto, cannibalizzato di infissi ed inferriate. Abbattuti anche i tramezzi

 Proseguono, da parte della Questura di Roma i servizi di contrasto delle attività criminali della famiglia Casamonica. Dopo lo sgombero di un terreno sito a via del Torraccio a Villa Verde, ed il sequestro di uno stabile di via Ubaldo Comandini a Romanina, - già sede di una Onlus e di due società multiservizi - entrambi riconducibili alla famiglia Casamonica, questa mattina gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Romanina, diretti dal dottor Fabio Abis, hanno predisposto un servizio di osservazione presso uno stabile di via Francesco Di Benedetto, sempre alla Romanina.

IMMOBILE CONFISCATO - Tale immobile, costituito da 4 appartamenti, già sottoposto a confisca dal Tribunale di Roma e sgomberato dall’Agenzia Nazionale per i Beni Confiscati alla Criminalità Organizzata, attualmente risulta in uso a diversi membri della famiglia Casamonica, tutti diffidati, nel corso della scorsa settimana, a lasciare immediatamente libero lo stesso.

CASA CANNIBBALLIZATA - I poliziotti hanno notato che all’interno di uno degli appartamenti vi erano degli operai, di nazionalità rumena, intenti a smontare gli infissi, compresi telai e controtelai, le porte ed altre finiture per gli interni; erano infatti già state smontate le inferriate della recinzione esterna, il portone blindato d’accesso all’immobile, la struttura portante del cancello e passaggio pedonale dell’ingresso esterno, nonché le grondaie in rame.

DENUNCIATA UNA CASAMONICA - Inoltre, l’interno dell’abitazione appariva in più parti grossolanamente danneggiato, addirittura con abbattimento dei tramezzi interni in cartongesso. Dopo i primi accertamenti, gli agenti hanno individuato, quale responsabile, una donna 38enne della famiglia Casamonica, in quanto aveva lei stessa commissionato le opere sopra descritte. 

OCCUPAZIONE ABUSIVA - Per questo motivo è stata denunciata per i reati di occupazione abusiva, furto aggravato e danneggiamento aggravato di beni dello Stato. Nel corso dell’operazione, gli investigatori hanno rinvenuto, all’interno di un’abitazione vicina, appartenente ad un altro membro della stessa famiglia, gran parte del materiale asportato dal primo appartamento, sottoponendolo a sequestro penale.

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