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Cronaca

Arrestato il Re delle Truffe: Carlo Rao in manette a Tolone

A carico dell'uomo migliaia di truffe on line. Metteva annunci millantando sconti e offerte. Chi ci abboccava versava gli anticipi e lui spariva. A suo carico migliaia di colpi per guadagni che si aggirano sul mezzo milione di euro

Se esistesse un'anagrafe dei truffattori del web lui sarebbe tra i primi della lista. Anche per questo gli uomini del commissariato Colombo l'hanno ribattezzato “il Re delle truffe”. Parliamo del 31enne  friulano Carlo Rao, arrestato a Tolone in Francia con l'accusa di truffa, possesso di documenti falsi e sequestro di persona. A suo carico migliaia di truffe, quasi tutte su internet, per una cifra totale che, a mantenersi cauti, si aggira sui 500.000 euro.

Operava da 4 anni sul web, Rao. Iniziò con telefonini venduti su e-bay. Passò ai gioielli, alle schede telefoniche e a tutto quello che sul web poteva essere venduto. Proponeva maxi sconti e super offerte su comunissimi siti di annunci. Si faceva versare l'anticipo e poi spariva nel nulla. Il suo vero business erano diventati però i viaggi. Col settore infatti ha messo a segno migliaia di truffe, soprattutto di viaggi a Formentera, e come truffatore è finito anche in tv, nel 2008, su Matrix, in una delle tante puntate dedicate alle vacanze truffe.

Durante la puntata una sua ex fidanzata l'ha riconosciuto ed è andata a denunciarlo alla polizia. Pochi giorni prima infatti Rao, che per lei in realtà era un immobiliarista olandese, Andreas Van Der Helde, l'aveva tenuta sotto sequestro in un appartamento di Roma, in via Mastrogiorgio 8 al Celio. Quattro giorni di paura a cui è riuscita a sfuggire con una mail ai genitori che con l'aiuto della questura erano riusciti a liberarla. Rao però riuscì a fuggire. Pochi giorni dopo la puntata di Matrix che permise alla ragazza di conoscere la reale identità dell'uomo che alla polizia lei però aveva denunciato come olandese.

Da lì la polizia del commissariato Colombo si è messa sulle tracce del 31enne goriziano che in Friuli aveva già compiuto diverse truffe. Anche a Roma Rao aveva iniziato a colpire. In particolare nell'autunno del 2008 spacciandosi per l'avvocato immobiliarista di Talenti Riccardo Ricciardi riuscì a rubare 1200 euro a due giovani. Mille e 200 euro versati come anticipo per una casa vacanza a Londra che in realtà Rao non aveva.

Questa frode consentì a Rao di rubare i documenti ad uno dei 2 ragazzi. Documenti con cui cominciò a spacciarsi sul web con il nome del frodato. Così la polizia lo scova e fingendosi cliente chiede conto di alcune offerte. In questo modo si riesce a sapere, attreverso gli IP e i numeri di cellulari, che si trova in Francia. Viene fatta richiesta di mandato internazionale, ma la zona precisa in cui il 31enne si nasconde è però ignota

La polizia comincia così a contattare ad uno i frodati, che nel frattempo su vari blog e community si erano riuniti per raccontarsi dei raggiri subiti. Semplici mail in cui veniva chiesto ai truffati di raccontare particolari delle truffe subite. Si scopre così un recente movimento di denaro di Rao che preleva dei soldi con Western Union da Tolone. Viene fatta comunicazione alla polizia francese che 2 giorni fa ha arrestato l'uomo.

Per tutti i truffati ci sarà ora la possibilità di rivalersi, chiedendo risarcimento.
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