Carenze igieniche e irregolarità amministrative, sanzioni salate per tre attività tra San Lorenzo e Testaccio
I carabinieri hanno controllato oltre 250 persone nei quartieri della movida. Oltre 8.000 euro di multa complessivi
Dopo i controlli a tappeto di venerdì 22 aprile tra piazza Bologna, Salario, Monti e Campo de' Fiori, i carabinieri del comando provinciale di Roma hanno proseguito il servizio anche sabato 23 concentrandosi su San Lorenzo e sui quartieri di Testaccio e San Saba, le zone maggiormente frequentate dai giovani e dai turisti in visita nella Capitale.
Particolare attenzione è stata prestata dai militari agli esercizi di prossimità, i cosiddetti minimarket. A San Lorenzo, uno dei quartieri più sotto la lente d'ingrandimento da parte delle forze dell'ordine, la compagnia di Piazza Dante insieme al Gruppo di Roma e al 6° Battaglione Toscana hanno sanzionato il titolare di un minimarket, cittadino del Bangladesh trentenne, per aver messo in vendita prodotti non alimentari senza permesso. L'uomo è stato multato per complessivi 3.500 euro.
I carabinieri della stazione Aventino, insieme ai Nas, hanno invece riscontrato irregolarità in due ristoranti, uno a Testaccio e l'altro a San Saba. I militari in entrambi i casi hanno verificato criticità in materia di igiene e nel locale di Testaccio anche irregolarità nell'applicazione dei sistemi di autocontrollo. In totale 5.000 euro di multa e la segnalazione alla Asl competente che valuterà ulteriori provvedimenti nei confronti dei ristoratori.
L'attività notturna dei carabinieri ha portato all'identificazione di oltre 250 persone, 93 delle quali minorenni.