Carenze igieniche e mancate norme anticovid, chiuse pescheria e macelleria. Sequestrati 400 chili di alimenti
I sigilli agli esercizi commerciali nella zona di Torpignattara da parte degli agenti della polizia locale di Roma Capitale
Oltre 400 chili di alimenti posti sotto sequestro e due attività commerciali chiuse per violazione delle normative a contrasto della diffusione del contagio da Covid-19: questo l’esito dell’intervento eseguito venerdì dagli agenti del V Gruppo Prenestino della Polizia Locale di Roma Capitale nel quartiere di Torpignattara, unitamente a personale della Polizia di Stato del Commissariato Porta Maggiore.
All’interno dei due esercizi, una macelleria e una pescheria, è stato accertato il mancato uso delle mascherine da parte del personale addetto alla vendita, l’assenza di gel disinfettanti e dei percorsi idonei a garantire il distanziamento. Gravi le carenze igienico sanitarie riscontrate e oltre 400 i chili di carne e pesce posti sotto sequestro perché privi di indicazioni sull’origine e la tracciabilità degli alimenti.