
Le guardie zoofile Oipa sul luogo del macabro ritrovamento
Macabra scoperta a Pantano: cane ucciso, bruciato e gettato in una busta di plastica
Il rinvenimento dell'animale da parte della Guardia Zoofile dell'Oipa in via della Lite. Appello per cercare di risalire agli autori dell'efferato gesto
Gli hanno prima amputato le zampe posteriori, poi lo hanno bruciato ed infine lo hanno gettato in strada avvolto in una busta di plastica. Vittima della barbarie un cane, trovato dalle Guardie Zoofile Oipa su segnalazione di una cittadina nella zona di Torre Jacova - Pantano-Borghese, nella periferia est della Capitale. L'animale domestico, quasi totalmente carbonizzato, si trovava in via della Lite angolo via del Casale di Santa Maria, nel territorio del VI Municipio delle Torri.
CAUSE DELLA MORTE - Il povero cane, un maschio adulto, taglia media color miele, aveva anche gli arti posteriori parzialmente amputati. Le Guardie Zoofile hanno avviato delle indagini di Polizia Giudiziaria per capire cosa sia effettivamente accaduto al povero animale e per risalire ai responsabili. Gli agenti dell'OIPA di Roma hanno disposto il trasferimento del corpo presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana per gli esami di rito al fine di accertare le cause della morte.
L'APPELLO DEL'OIPA - L'OIPA rivolge un appello affinchè anche in maniera anonima vengano fornite eventuali informazioni in merito alle Guardie Zoofile scivendo a guardieroma@oipa.org o inviando un fax al numero 0693572503.