Casilina: abbattuti due campi rom abusivi
Uno dei due in una grotta romana Insieme ai reperti archeologici i vigili hanno trovato una decina di materassi, rifiuti e una condizione igienica inaccettabile. Non è stato però rintracciato nessun nomade
I due campi abbattuti si trovano entrambi in zona Giardinetti, nella zona Casilina. Per appropriarsi delle antiche grotte i nomadi hanno rotto i cancelli che ne impedivano l'entrata.
Insieme ai reperti archeologici i vigili hanno trovato uno decina di materassi, rifiuti e una condizione igienica inaccettabile. Nessun nomade era però presente al momento del blitz. I vigili hanno sigillato nuovamente i cancelli e trasmesso la richiesta di intervento per la bonifica all'Ama.
Il secondo campo, scoperto in via Tenuta di Torre Nova all'incrocio con via dei Carcaricola, in zona giardinetti era stato costruito con baracche di fortuna sulle rive di un fosso demaniale. Le baracche sono state demolite dagli agenti di Di Maggio, ma i tre nomadi presenti sono fuggiti alla vista degli agenti.
Scappando i nomadi hanno lasciato un fornello acceso che ha sviluppato un incendio per il quale sono dovuti intervenire i vigili del fuoco.