rotate-mobile
Cronaca

Camerieri senza mascherine nei ristoranti del Centro: multe a lavoratori e proprietari

Le verifiche sui Green Pass e sul rispetto del distanziamento da parte dei NAS a Campo de' Fiori e nella zona di San Lorenzo in Lucina

Camerieri senza mascherina a servire i clienti dei ristoranti, ed un terzo locale dove i tavoli sono risultati troppo vicini, senza rispetto del distanziamento tra i coperti. E' l'esito di un'attività di controllo da parte dei Carabinieri del NAS Roma sul rispetto dell'obbligo del Green Pass per i settori ritenuti a maggior livello di rischio per possibili inosservanze. Le verifiche dei militari del Nucleo Anti Sofisticazione nella giornata di sabato 25 settembre hanno interessato i ristoranti della zona del Centro Storico ed i passeggeri in arrivo con i pullman all'autostazione Tibus. 

In particolare le verifiche si sono concentrate a Campo de' Fiori, piazza Navona e San Lorenzo in Lucina, spesso frequentati da attori, politici ed altri Vip. Diciotto i ristoranti controllati, tre quelli dove sono state riscontrate irregolarità: in due locali per il mancato utilizzo delle mascherine da parte dei camerieri durante i servizi al tavolo, ed un terzo esercizio commerciale per il mancato rispetto dei distanziamenti tra i tavoli.

Camerieri senza mascherine nei ristoranti del Centro di Roma

Sette i camerieri trovati a servire i clienti senza indossare i dispositivi di protezione individuale, ognuno dei quali sanzionato con una multa da 400 euro. Multati anche i titolari dei ristoranti, per non aver fatto rispettare le normative ai loro dipendenti. In tutti i ristoranti i clienti sono risultati in possesso del Green Pass. 

Un terzo ristorante, dove i lavoratori indossavano regolarmente le mascherine, è stato invece sanzionato per mancato rispetto dei distanziamenti dei tavoli. Oltre a ciò anche un sequestro di 20 chili di alimenti, in quanto risultati privi di tracciabilità. Elevate sanzioni per un totale di circa 6mila euro, i proprietari dei tre ristoranti sono stati segnalati alla Prefettura per l'inosservanza del DPCM

Controlli all'autostazione Tibus 

Controlli che sempre nella giornata di sabato scorso hanno riguardato anche i passeggeri in arrivo all'autostazione Tibus a bordo di pullman. Verifiche alla stazione dei bus adiacente alla stazione Tiburtina nel corso delle quali non sono state riscontrate irregolarità sull'utilizzo di Green Pass e mascherine, con un autista che prima della partenza aveva provveduto a non far salire un passeggero in quanto sprovvisto della necessaria certificazione. 

Nella sala scommesse senza Green Pass

Nas di Roma che lo scorso martedì 21 settembre avevano sanzionato il titolare ed un cliente di una sala scommesse di Ardea. L’intervento del NAS ha consentito di individuare all’interno del locale un uomo privo sia di mascherina protettiva che di green pass. Entrambi sono stati sanzionati e l’attività è stata è stata sottoposta ad un provvedimento di chiusura per 5 giorni.

Controlli dei NAS in tutta Italia 

Dall'entrata in vigore della normativa, sono state ispezionate dai NAS oltre 5.000 mila attività, contestando 236 violazioni, delle quali 128, per omessa verifica, ai titolari di esercizi commerciali ed attività dove è previsto l'obbligo della certificazione, come ristoranti e bar, palestre, sale scommesse e mezzi di trasporto.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Camerieri senza mascherine nei ristoranti del Centro: multe a lavoratori e proprietari

RomaToday è in caricamento