rotate-mobile
Cronaca

Mafia Capitale, Buzzi chiede patteggiamento a 3 anni e 9 mesi

Difficilmente la Procura esprimerà parere positivo. Già a metà giugno i pm bocciarono un'analoga richiesta avanzata dal 'ras' delle coop rosse, tra i 59 imputati nel giudizio immediato che comincerà il 5 novembre

Tre anni e 9 mesi di carcere oltre a mille euro di multa, come conseguenza delle imputazioni di associazione per delinquere semplice, corruzione, turbativa d'asta e intestazione fittizia di beni. E' la proposta di patteggiamento alla Procura di Salvatore Buzzi, il ras delle cooperative rosse dietro le sbarre dallo scorso dicembre per il coinvolgimento nell'inchiesta di Mafia Capitale. 

Resta fuori l'aggravante del metodo mafioso che il suo difensore, l'avvocato Alessandro Diddi, ritiene insussistente e che invece i magistrati ritengono di dover contestare considerando Buzzi il capo, assieme all'ex Nar, Massimo Carminati, di un'associazione che si avvale della forza di intimidazione derivante dal vincolo associativo e della condizione di assoggettamento e di omertà per commettere una serie di reati.

Buzzi, che figura tra i 59 imputati nel maxi processo che comincerà il 5 novembre prossimo, ha chiesto anche la revoca della custodia cautelare in carcere. La decisione ora sta alla procura di Roma, che difficilmente esprimerà un parere positivo.

Ricordiamo che già a metà giugno i pm bocciarono un'analoga richiesta di patteggiamento di pena avanzata da Buzzi. Da allora l'imputato avrebbe avviato una sorta di percorso collaborativo rendendo ben cinque interrogatori, che però non hanno convinto del tutto gli inquirenti.

LEGGI ANCHE--->Buzzi vuota il sacco: nuovo terremoto in Regione e Comune

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mafia Capitale, Buzzi chiede patteggiamento a 3 anni e 9 mesi

RomaToday è in caricamento