rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Anche il bus 64 nell'allerta di Londra: "Basterebbero più controlli sul mezzo"

Lo ha segnalato il Foreign Office ai turisti britannici tra le situazioni a cui stare attenti. Ma i romani che lo prendono da anni lo sanno bene: "Qui i furti sono all'ordine del giorno"

"Fate attenzione sui mezzi pubblici e nelle aree affollate a Roma, soprattutto attorno alla stazione principale di Termini e sul bus 64". Già, che il mezzo più assaltato dai turisti, quello che da Termini porta al Vaticano, fosse anche meta preferita di ladruncoli e borseggiatori non importava che ce lo dicesse il ministero degli Esteri britannico. 

L'allarme del Foreign Office, che ha fatto infuriare il sindaco Marino, ha messo in guardia i suoi cittadini dai rischi di essere derubati per le strade della Capitale, e transitando nel suo scalo ferroviario centrale. Ma non solo, il dito è puntato anche su un autobus ben noto ai romani e alle cronache locali. Una vera calamita per i ladruncoli pronti ad aggirare le centinaia di turisti che lo affollano ogni giorno.  

Sì perché non c'è momento in cui il 64 viaggi vuoto. E i borseggiatori nel fiume di stranieri che si accalcano sul bus trovano pane per i loro denti. "Si sta come sardine sempre, io lo prendo da anni ormai perché lavoro in via delle Fornaci e arrivo con la metro a Termini - racconta Alessandro, uno dei tanti passeggeri abituati al caos - ti posso assicurare che è un vero incubo". Specie d'estate, quando si boccheggia, e il mezzo si trasforma in un girone infernale. 

Donne con le borse strette al petto e uomini con le mani sulle tasche che cercano disperatamente uno spazio vitale. "Ormai lo so bene come funziona qui, cerco di non distrarmi mai e di stare sempre attenta" spiega rassegnata Martina, anche lei passeggera abituale del mezzo. E chi è abitutato, e sa a cosa va incontro, forse si salva. Ma i turisti, spesso assorti nelle meraviglie romane che scorrono dal finestrino o immersi in guide e mappe, sono le prede per eccellenza. 

Certo, qualche controllore in più non guasterebbe. "Qui non si vede mai nessuno, si sa che i furti sono all'ordine del giorno, perché non rafforzare i controlli almeno su questa linea più critica di altre?" tuona Marco, vittima un mese fa di uno dei tanti blitz sul bus. "Mi hanno sfilato il portafogli, ero al telefono, e pressato dagli altri passeggeri, non mi sono accorto di niente lì per lì, ma ne sono certo perché lo avevo in tasca". Identiche le parole di Giulia: "Non ci sono controllori, mai. Salgo su questo autobus da anni e ne vedrò un paio l'anno".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anche il bus 64 nell'allerta di Londra: "Basterebbero più controlli sul mezzo"

RomaToday è in caricamento