Morto Carlo Piantadosi, il creatore dei burattini al Gianicolo
Carlo Piantadosi è morto domenica 3 giugno. E' stato l'inventore del teatro dei burattini al Gianicolo. I funerali si terranno mercoledì 6 giugno a via di Donna Olimpia
Carlo Piantadosi, il fondatore del teatro dei burattini del Gianicolo, è morto domenica 3 giugno dopo la sua ultima esibizione alle 18. A darne notizia è la nipote Anna Maria che subito rassicura: “La professione andrà avanti, perché è quello che voleva mio zio. Lo spettacolo continuerà con la figlia Antonella e con mia zia, la moglie.”
La notizia è di quelle che coinvolgono e sconvolgono perché "da Purcinella ar Gianicolo" ci sono cresciute e passate generazioni di bambini e relativi genitori che andavano là, all'angolo della piazza, a vedere le avventure di Pulcinella e Colombina.
Domenica il sipario si è chiuso per l'ultima volta sulla carriera di Piantadosi che, dopo aver inventato il teatrino al Gianicolo, l'ha portato avanti per 60 anni insieme alla moglie e trasmettendolo alla figlia e a un nipotino di 11 anni, già ansioso di seguire le orme del nonno.
La carriera di Piantadosi è stata ricca di successi e di riconoscimenti. Oltre al teatrino di Pulcinella, insostituibile nell'immaginario dei romani, lavorò anche come attore. Fu due volte interprete del personaggio del Cardinale nel musical Aggiungi un posto a tavola di Garinei e Giovannini, lavorò nel Rugantino interpretato da Celentano e parteciò a diverse trasmissioni Rai con Pippo Baudo e Raffaella Carrà.
Racconta sua nipote: “La sua vita è stata ricca di riconoscimenti, ha ricevuto tanti premi che sono conservati a casa sua. Per il teatro ha avuto una grande passione e anch'io sono cresciuta con i burattini del Gianicolo. Quello che importa è che questa tradizione andrà avanti e che al Gianicolo continueranno ad esserci Pulcinella e Colombina, così come voleva mio zio.”
Piantadosi si è spento improvvisamente: un malore improvviso e la corsa in ambulanza in ospedale dove è deceduto. L'ultimo saluto all'istrionico artista napoletano, ma trapiantato a Roma, sarà domani, mercoledì 6 giugno 2012 alle ore 10,30 presso la Chiesa di S.Maria Madre della Provvidenza in via Donna Olimpia.