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Cronaca Nomentano / Via di Villa Patrizi

Bulli, razzismo e saluti romani al liceo dei rampolli della Capitale

La denuncia della moglie dell'ex console francese a Roma. Il figlio di 12 anni avrebbe dovuto cambiare scuola a causa delle continue minacce

Vittima di bullismo con l'aggravante del razzismo. Questa quanto avrebbe subito il figlio di 12 anni della moglie dell'ex console francese nella Capitale. Le violenze, accompagnate dai saluti romani, si sarebbero perpetrate al liceo Chateaubriand di via di Villa Patrizi al Nomentano, una delle istituzioni francesi all’estero più prestigiose, frequentata da rampolli di famiglie ricche e famose. 

VIGILIAMO SUL CASO - Alle accuse dell'ex console di Parigi a Roma risponde il preside dell'istituto superiore: "Il problema del bullismo esiste come in tutti gli istituti - risponde il preside dello Chateaubriand, Joel Lust - ma non in misura maggiore da noi. Vigiliamo e sul caso del figlio del console una commissione interna ha stabilito che si trattava di episodi di intimidazione fisica da parte di studenti più grandi, non di una vera persecuzione sistematica".

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