Rubano defibrillatore pubblico in piazza, trovato bruciato. Barbet: "Gesto ignobile"
Il furto era stato messo a segno in piazza San Giuseppe Artigiano, a Villanova di Guidonia
Lo hanno rubato dalla sua sede in piazza e poi bruciato. Così è stato ritrovato un defibrillatore 'sparito' da piazza San Giuseppe Artigiano a Villanova di Guidonia, provincia nord est della Capitale. Un gesto che ha trovato il commento amaro del Sindaco del Comune della provincia nord est della Capitale Michel Barbet: "Lo strumento era stato rubato approfittando di un blackout che ha messo fuori uso la telecamera presente in zona. Il defibrillatore serve per salvare vite umane ed era utilissimo sia per le associazioni del territorio sia per i cittadini, era stato acquistato, infatti, grazie al loro contributo".
"Voglio dirlo con chiarezza - chiosa il Primo Cittadino - non è una “ragazzata”, ma un gesto vile, ignobile e criminale che, di fatto, sottrae alla popolazione uno strumento medico così importante. Le forze dell’ordine sono già a lavoro per individuare e punire gli autori di questo reato e come Amministrazione Comunale siamo a disposizione in tal senso".
Duro anche il commento dell'associazione Volontario per te: "60.000 vite muoiono ogni anno per un arresto cardiaco. "Il 60/70%, ovvero 36.000/42.000, potrebbero essere salvate con il defibrillatore. Un atto di sfregio? Contro chi? Non certo contro di noi, ma contro tutti i cittadini di Villanova che hanno contribuito ad acquistarlo e contro quelle 36.000/42.000 persone che si possono salvare utilizzandolo".