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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Trastevere / Via della Lungara

Regina Coeli: due aggressioni in poche ore, detenuto rompe braccio ad agente della penitenziaria

Le violenze nella casa circondariale di Trastevere. Quattro i poliziotti costretti alle cure dell'ospedale

Due aggressioni in poche ore all'interno dello stesso carcere. E' accaduto sabato 3 marzo nella casa circondariale di Regina Coeli. Il primo episodio in mattinata (10:30), quando un detenuto italiano di 30 anni si è scagliato contro due agenti della penitenziaria costringendoli alle cure dell'ospedale. Nel pomeriggio (intorno alle 16:30), un secondo episodio di violenza, questa volta ad opera di un detenuto del Ghana. Più gravi i due poliziotti aggrediti, poi trasportati in ospedale con un braccio rotto e l'altro con dieci giorni di prognosi. 

Aggressione nel carcere di Regina Coeli

A dare notizia dell'aggressione il sindacato Osapp di Polizia Penitenziaria. Secondo quanto riferito dalla sigla sindacale dei "baschi azzurri", l'aggressione è avvenuta nell'ufficio matricola di Regina Coeli. Qui il detenuto, mentre gli veniva notificato il divieto di permanenza sul territorio italiano al momento della scarcerazione, si è scagliato contro due agenti della penitenziaria colpendoli con calci e pugni. Duro il commento del Segretario Generale dell'Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria Leo Beneduci: "E' l'ennesima aggressione che avviene nelle carceri italiane in danno della Polizia Penitenziaria. La seconda nella stessa giornata nel carcere di Regina Coeli, a poche ore di distanza dalla precedente – commenta il Sindacalista –. Quanto accaduto è indice di quanto sia diventato pericoloso lavorare in carcere per chi porta l'uniforme. Tutto questo grazie al lassismo e al permissivismo instaurato dall'attuale Governo nei confronti dei detenuti, nonché dalla completa assenza della amministrazione penitenziaria centrale".
 

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