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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Via Tiburtina, 1123

Sgombero in via Tiburtina, occupanti protestano e bloccano la strada

I manifestanti si sono sdraiati sulla strada nella zona di San Basilio per protestare contro la liberazione di un edificio occupato in via di Vannina

Tensioni questa mattina sulla via Tiburtina dove una ventina di persone si sono sdraiate sulla strada consolare bloccando il traffico per protestare contro lo sgombero di una palazzina occupata in via di Vannina, zona Tor Cervara-San Basilio. Un'azione dimostrativa messa in atto con un vero e proprio blocco stradale con i manifestanti che hanno spostato sulla carreggiata secchioni della spazzatura, carrelli della spesa e altro materiale preso dal cantiere stradale della Tiburtina.

TENSIONI SULLA TIBURTINA - Inevitabile l'intervento degli uomini del Reparto Mobile della polizia con tensioni fra le forze dell'ordine ed i promotori della protesta. La manifestazione non autorizzata degli occupanti, una ventina di persone, ha determinato dei notevoli disagi alla circolazione stradale, tanto da richiedere la deviazione delle linee Roma Tpl 043-443 e 040-041-343-447-437-404-444, impossibilitate a percorrere la via Tiburtina all'altezza del civico 1123 (in prossimità del distributore Q8 di carburante). Secondo quanto si apprende uno dei manifestanti sarebbe stato fermato per accertamenti dopo aver tirato contro alcune auto un carrello della spesa. 

SGOMBERATA LA VIA TIBURTINA - Gli agenti di polizia, intervenuti per sgomberare, come programmato, l'occupazione di un capannone abbandonato da una ventina di cittadini extracomunitari, sono poi riusciti a liberare la via Tiburtina allontanando i manifestanti che avevano bloccato la Strada Statale 5. Poi lo sgombero della cosiddetta "occupazione della Tiburtina Valley". Un capannone occupato già salito alla ribalta delle cronache cittadine diverse volte. In particolare lo scorso 29 agosto quando fu necessario l'intervento dei vigili del fuoco per spegnere un vasto incendio divampato da una bombola del gas posta nei locali sotterranei del capannone fatiscente. 

FERITO UN AGENTE E DENUNCIATO UN MANIFESTANTE - Lo sgombero, disposto su ordinanza di servizio del Questore di Roma ha riguardato uno stabile occupato come detto ai civici 74 e 78 di via di Vannina. Come scrive la Questura capitolina: "Le operazioni sono state condotte con calibrato uso della forza anche se sono stati necessari più interventi dapprima per vincere la resistenza degli occupanti e poi per liberare la via Tiburtina occupata dai manifestanti resistenti. Nel corso delle operazioni il dirigente del servizio di ordine pubblico riportava la frattura del setto nasale. Sono in trattazione all’ufficio stranieri 59 cittadini extracomunitari, mentre sono in corso indagini per identificare l'autore del ferimento del funzionario di polizia. Denunciato al momento un nigeriano di 28 anni per minacce e resistenza a pubblico ufficiale. L’operazione di oggi si inquadra nel più ampio contesto di ripristino della legalità e del decoro in numerosi luoghi della Capitale".

OCCUPAZIONE TIBURTINA VALLEY - Una occupazione denunciata dall'inizio di questo 2016 decine di volte. Una trentina i cittadini extracomunitari, perlopiù provenienti dal nord Africa, già allontanati dal capannone della Tiburtina Valley e poi tornati nuovamente negli stabili di via di Vannina nonostante i sigilli apposto sullo stabile. 

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