Pontina: domani blocchi con Tir e trattori. Divieti dalla Questura
Ad annunciare il presidio Antonio Pappalardo, presidente del "Movimento di Dignità Sociale". I questori di Roma e Latina hanno vietato qualsiasi manifestazione e annunciano che "adotteranno la linea della massima fermezza"
Dai "Forconi" siciliani non hanno ereditato il nome, ma promettono di metterne in pratica i modus operandi. Si chiama Movimento di Dignità Sociale e per domani, lunedì 23 gennaio, ha annunciato il blocco della Pontina. A guidarlo è Antonio Pappallardo che ieri ha comunicato quanto deciso dall’assemblea plenaria del Movimento cui aderiscono agricoltori, autotrasportatori e uomini delle forze dell’ordine.
Secondo quanto riferisce Pappalardo, vicino al Movimento dei Forconi siciliano, saranno presidiati anche altri punti. Almeno trecento le persone già coinvolte nel direttivo e ha dichiarato: “stanno arrivando adesioni dalla Valtellina, da Bologna e anche dalla provincia di Campobasso. Noi ci metteremo lì, e aumenteremo il nostro presidio giorno per giorno. Andremo avanti”.
In vista del blocco in serata è arrivato il divieto dei questori di Roma e Latina. Ecco quanto recita il comunicato della Questura: "Divieto di mettere in atto iniziative non preavvisate a norma di legge e comunque non concordate con le Questure di Roma e Latina. E’ questa la sintesi dei provvedimenti che il Questore di Roma Francesco Tagliente e quello di Latina Alberto Intini hanno firmato nel pomeriggio odierno dopo aver appreso da un’agenzia di stampa le intenzioni dell’Associazione “Dignità sociale” di bloccare la via Pontina lunedì mattina".