rotate-mobile
Cronaca

Metro B1 tra guasti e ferie improvvise. Alemanno si difende: "Non li faccio io i collaudi"

Questa mattina dalle 8 alle 9 la metro B1 si è bloccata per l'ennesima volta. La causa parrebbe un guasto tecnico unito all'assenza di un operatore. Alemanno: "Devo vederci chiaro, questi disservizi sono inaccettabili"

La metro è ripartita. E la polemica pure. Un guasto tecnico e un operatore andato in ferie all'ultimo minuto sarebbero le cause dell'ennesimo blocco della neonata b1, avvenuto questa mattina dalle 8 alle 9. Inaugurata da poche settimane la linea Bologna - Conca d'Oro fa pensare a una maledezione. Guasti continui, lavoratori assenti, pezzi di intonaco che cadono dai muri e ascensori che si bloccano con dieci persone dentro. Insomma, per molti è già un "flop".

SULLE CAUSE - Questa volta, a quanto appreso dall'agenzia Ansa, il problema principale è stato il malfunzionamento di un deviatoio, precisamente quello di Piazza Bologna. Essendo assente anche l'operatore che 'vigila' lo scambio il problema si sarebbe protratto per molto tempo causando il blocco. I due deviatoi che servono la linea, a Bologna e a Conca D'Oro, sempre secondo quanto comunicato dall'agenzia, pur essendo automatizzati hanno da sempre avuto problemi. Per questo ci sono due operatori a 'vigilare' in caso di guasti. Ma oggi ce n'era uno solo.

POLEMICA - Cosa si poteva fare per evitare l'ennesimo disagio? Il rimpallo di responsabilità è ovviamente già partito e se di recente il sindaco Alemanno si è schierato con Atac nell'attribuire i disservizi a un presunto sciopero selvaggio dei meccanisti oggi lo stesso sindaco si smarca.

"Non più tardi di tre giorni fa - ha sottolineato Alemanno - le società mi avevano garantito che non c'erano problemi tecnici-strutturali nel funzionamento della linea e che, una volta risolti i problemi sindacali non ci sarebbero state più difficoltà. Invece, questa mattina, con una puntualità inaccettabile la metropolitana si è bloccata per 40 minuti". Alemanno ha spiegato che a causa di questo blocco "i cittadini romani di una zona della Capitale sono rimasti di nuovo in ginocchio per 40 minuti e con difficoltà insostenibili: è un dato inaccettabile".

Poi, ha annunciato che avrebbe fatto un sopralluogo "per capire cosa è successo" ma, ha aggiunto, che quanto gli era stato "promesso dalle società interessate non è stato mantenuto. Io - ha concluso - non faccio collaudi, non mi occupo dei fatti tecnici, non costruisco metropolitane: c'é chi è pagato per questo, c'é chi ha preso degli impegni che non è stato in grado di rispettare. Andrò fino in fondo personalmente". A difendere il sindaco Alemanno poi ci pensa il consigliere pidiellino Alessandro Vannini che, rispetto a eventuali critiche dall'opposizione, mette le mani avanti.

"Mentre Alemanno, a tutela degli utenti del trasporto pubblico, si è mosso tempestivamente per fare chiarezza su quanto accaduto alla Metro B1, alcuni rappresentanti della sinistra perdevano il proprio tempo a scrivere comunicati inneggianti al 'tanto peggio, tanto meglio'. Non è un caso che nel 2008 gli elettori abbiano sonoramente bocciato una politica fatta di chiacchiere e strumentalizzazioni per premiare invece chi ha sempre perseguito i fatti e la concretezza" ha dichiarato Vannini.

E intanto, mentre sul fronte politico si irradia la polemica, le associazioni dei consumatori non ci stanno e denunciano le condizioni "disastrose" del trasporto pubblico romano. Condizioni semplicemente confermate dall'avvio della nuova linea.

ADOC - “Prendere la metro B1 equivale ad entrare in un girone dell’inferno dantesco – dichiara Lamberto Santini, Presidente dell’Adoc – inaugurata da sole tre settimane sta accumulando guasti tecnici, come il blocco dell’ascensore e il problema di scambio dei binari con la stazione Bologna, a cadenza settimanale, porta un ritardo medio di percorrenza di 15 minuti, gli oltre 700 milioni di euro di spesa e i 10 anni di attesa sono serviti unicamente a “regalare” ai romani un trasporto pubblico non funzionante".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Metro B1 tra guasti e ferie improvvise. Alemanno si difende: "Non li faccio io i collaudi"

RomaToday è in caricamento