Blatte, tante blatte. Ed escrementi di topo. Ma anche sporcizia diffusa, materassi e masserizie accatastate ovunque. Questa la scena che si è trovata davanti la polizia impegnaa in alcune ispezioni amministrative negli esercizi commerciali di Casal de' Pazzi, quadrante nord est della Capitale. Due i negozi dove sono state accertate le gravi carenze igieniche, un bar - dove erano presenti gli insetti infestanti - ed un minimarket, dove era tangibile il passaggio dei roditori. 

Ad eseguire i controlli gli agenti del IV distretto San Basilio di polizia e del commissariato Sant'Ippolito, assieme agli ispettori Sian della asl Roma 2 che hanno richiesto un provvedimento di sospensione temporanea della licenza a causa delle pessime condizioni igienico-sanitarie riscontrate. Poliziotti del commissariato del IV municipio Tiburtino che già la scorsa settimana avevano riscontrato le medesima irregolarità in un altro alimentari ed in un ristorante etnico della zona, poi entrambi temporaneamente chiusi.

Servizio Alto Impatto 

La scoperta è arrivata nell'ambito dei controlli ad "Alto Impatto" predisposti dalla polizia a Casal de' Pazzi, Rebibbia ed a Ponte Mammolo. Nel corso del servizio -  con l'ausilio dei poliziotti in moto, del reparto prevenzione crimine e del reparto cinofili - sono stati effettuati appositi posti di controllo all’interno delle grandi infrastrutture di trasporto urbano, nello specifico presso la stazione metro B Ponte Mammolo e Rebibbia con l’ausilio di unità cinofile antidroga, al fine di contrastare lo spaccio di stupefacenti.

Identificate 224 persone 

Nell’ambito dei controlli è stato fermato un soggetto nei cui confronti risultava il provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Roma ed è stato pertanto denunciato all’autorità giudiziaria in stato di libertà. Al termine del servizio sono state identificate 224 persone di cui 88 stranieri; sono stati effettuati 4 posti di controllo e fermati 42 veicoli.