Stretta sulla banda dei rapinatori di Villa Pamphili: identificati due giovani
I due ragazzi sono stati fermati dalla polizia, potrebbero far parte del gruppo che ha effettuato diversi furti nell'area verde di Monteverde
Sono stati fermati, identificati e fotosegnalati. A stringere il cerchio attorno ad una banda di giovani rapinatori che da qualche tempo imperversa nell'area di Villa Pamphili gli agenti di polizia, che hanno fermato due giovani ragazzi, possibili partecipi del gruppo, dopo ripetute segnalazioni, anche fotografiche, giunte decine di volte alle forze dell'ordine. I due presunti rapinatori sono stati bloccati la mattina di sabato scorso in via della Nocetta dagli agenti a cavallo dopo essere stati indicati alle forze dell'ordine dai cittadini. Un'azione seguita in diretta su due profili facebook, Monteverde App e Associazione per Villa Pamphilj, confermata dagli investigatori del Commissariato di Monteverde che hanno proceduto all'identificazione dei due giovani indicati dai cittadini come i rapinatori dell'area verde di Monteverde.
LA BANDA DI VILLA PAMPHILI - A seguire le malefatte della banda, di cui farebbero parte i due giovani stranieri fermati nella mattina dello scorso 18 giugno, i frequentatori dell'area verde della zona ovest della Capitale. Un gruppo di giovani ladri che nell'ultimo periodo ha creato diversi problemi ai cittadini che si trovavano a Villa Pamphili. Un gruppo rodato, in azione diverse svolte proprio nella zona di via della Nocetta e del boschetto della Fontana del Giglio dove, sempre secondo quanto raccontato dai cittadini, il gruppo di giovani ladri si libererebbe della refurtiva non utile alle loro tasche e rintracciabile da polizia e carabinieri.
LA RAPINA DEL 14 GIUGNO - Una banda di rapinatori i cui reati sono stati in parte denunciati alle forze dell'ordine ed in parte raccontati da alcuni testimoni tramite i due canali facebook Monteverde App e Associazione per Villa Pamphilj. Come nel caso del 14 giugno, quando una donna ha raccontato di una rapina a danno di un padre al parco con la famiglia. "Ho visto - si legge su entrambi i profili facebook citati - i soliti ladri, erano 4, ai giochi del lato Nocetta, hanno tentato di derubare una famiglia, il signore ha reagito e quelli hanno tirato fuori la cinta, c'è stata una zuffa, poi la moglie ha trattenuto il marito, la figlia urlava terrorizzata. Io ero là, con mia figlia di tre anni e un'altra bimba della stessa età con la mamma. Eravamo alle altalene, un'altra famiglia era ai tavoli da pic-nic".
"NON ARRENDIAMOCI" - La testimone finisce poi il proprio racconto, esortando gli altri frequentatori di Villa Pamphili a denunciare le rapine della banda: "Ci siamo spaventati molto, ho chiamato il 113 rischiando anche di essere aggredita da quei mostri. La polizia è arrivata 40 minuti dopo. Ormai erano lontani. Mi hanno detto che la sicurezza della Villa non è di loro competenza ma della Municipale. Ho incontrato poi uno dei ladri che si allontanava su un'auto con la targa gialla su Via della Nocetta. Vi sembra giusto che si debba aver paura anche quando si porta un bambino a giocare al parco? Che cosa possiamo fare? Non arrendiamoci".
17 GIUGNO - Una sfida a non "arrendersi" recepita in pieno dai frequentatori di Villa Pamphili, che hanno poi proseguito a documentare le malefatte messe a segno ma anche tentate dalla banda. Risale infatti a venerdì 17 giugno l'ennesima denuncia anche fotografica, su Facebook: "Stamattina (17 giugno 2016 ndr), sembra non siano riusciti a portare a termine nessuno dei loro tentativi: il primo perché chi avevano preso di mira inizialmente ha chiamato il 112 e il secondo perché, mentre puntavano gli oggetti lasciati sotto l'albero della pineta da un'altra persona che aveva cominciato a correre, sono finiti nell'obiettivo di una "nostra" macchina fotografica. Quando se ne sono accorti - si legge ancora su Monteverde App - si sono sganciati velocemente. Tutto si è svolto tra le 12,30 e le 13,00 nella parte est di villa Pamphilj: sono intervenute due volanti dei Carabinieri e, ad ambedue, sono state sottoposte le foto dei soggetti qui ritratti perché corrispondevano a quanto descritto da chi aveva precedentemente chiamato il 112".
LE MAPPE CON IL TRACCIATO DELLA BANDA - Una vera e propria battaglia, quella messa in piedi dagli amici dell'area verde di Monteverde, che oltre a denunciare quotidianamente le malefatte della banda hanno fornito ai fruitori della villa le mappe con il tracciato percorso da chi prende di mira i frequentatori di villa Pamphilj, "approfittando della loro distrazione, dell'incapacità di difendersi, dell'assenza di controlli", invitando poi chi ha subito furti o rapine da parte della banda a denunciare quanto accaduto alle forze dell'ordine.
