La banda dei finti poliziotti semina il panico a Roma: sono cinque le rapine in una settimana
Gli ultimi tre colpi al Prenestino, Torrespaccata ed al Quartiere Africano. Prima era stata la volta di una baracca a Lunghezza e di un anziano alla Balduina
Cinque rapine in sette giorni. La banda dei finti poliziotti non si ferma. Vittime predilette del gruppo di fantomatici agenti gli anziani che si trovano soli in casa con i malviventi che dopo essersi qualificati come appartenenti alle forze dell'ordine sono riusciti ed entrare negli appartamenti presi di mira per poi rubare oro, denaro e preziosi.
Finti poliziotti al Prenestino
Una escalation di rapine quella della banda entrata in azione per ben due volte nell'arco di poche ore anche il giorno dell'Immacolata. Colpi a danno di anziani soli in casa non sempre andati a segno, come accaduto del Prenestino intorno alle 14:20 di martedì. In particolare la rapina è stata tentata a danno di una donna di 74 anni residente in via Sanpiero da Bastelica. Qui, forti di un copione già rodato, tre persone si sono presentate fuori la porta dell'appartamento dell'anziana. Mostrato un tesserino si sono qualificati come apppartenenti alla polizia ma la vittima non si è fidata della "finta placca" e dopo aver tempestato di domande i tre fantomatici agenti li ha fatti persuadere dai loro intenti, con la banda allontanatasi senza essere riuscita ad entrare in casa. Una volta andati via la 74enne ha quindi allertato la polizia, quella vera, con gli agenti delle Volanti che hanno poi raccolto la denuncia della signora.
La rapina dei finti poliziotti al Quartiere Africano
Rapina che era invece riuscita alla banda prima, poco dopo le 13:00 sempre dell'8 dicembre. In questo caso al centro dell'interesse dei tre malviventi una donna di 83 anni residente in via Ruggero Leoncavallo, al Quartiere Africano. Identico il modus operandi con i tre finti poliziotti che, dopo aver mostrato i tesserini all'anziana, sono in questo caso riusciti a farla cadere nella loro tela. Una volta guadagnata la fiducia della signora sono infatti entrati nell'abitazione e l'hanno derubata di oro e preziosi per poi allontanarsi con il bottino.
Rapinato in strada dai finti poliziotti
Una banda di finti poliziotti che predilige gli anziani che vivono da soli in casa ma che in un caso non ha disdegnato di concentrare le proprie attenzioni su un uomo che si trovava in strada. In particolare vittima della banda è stato un cittadino iracheno fermato dai fantomatici agenti mentre si trovava in via Cornelio Sisenna, a Torrespaccata, poco dopo le 20:00 di domenica 6 dicembre. I tre, tutti con accento romano come denunciato anche dalle altre vittime della banda, mostrato il tesserino, lo hanno quindi perquisito rapinandolo poi di 335 euro contenuti nel portafoglio. Poi si sono allontanati in auto.
L'oro dei rom a Lunghezza
Rapinatori che hanno concentrato le loro attenzioni anche su una famiglia di rom, avvicinata dai finti agenti in una baracca di via Castel del Giudice, a Lunghezza. Armati di pistole ed oggetti contundenti la banda (quattro persone in questo caso) si è fatta consegnare il ‘tesoro’ contenuto in una baracca ed ha poi fatto perdere le proprie tracce.
Anziano rapinato in casa alla Balduina
Una escalation di rapine, sette in sette giorni, che aveva preso il via lo scorso 1 dicembre alla Balduina. In questo caso l'anziano è stato però rapinato da un solo finto poliziotto. Mostrato il tesserino il malvivente è riuscito ad entrare nell'appartamento di un uomo di 81 anni di via Romeo Rodriguez Pereira. Dopo aver rovistato nei cassetti di casa dell’anziano il truffatore ha rubato circa 1500 euro ed è andato via. Scoperto il furto l’81enne ha quindi chiamato la polizia.
Finti poliziotti a Riano
Banda dei finti poliziotti che aveva agito anche lo scorso mese di aprile, quando una donna residente a Riano, Comune della provincia romana, fu costretta a chiudersi in camera con i figli piccoli e poi rapinata. Secondo quanto riferito dalla donna, una 36enne, ai carabinieri della stazione di Riano intervenuti sul posto, la banda era composta da quattro persone. Arrivati fuori dalla villa, i rapinatori, seppur in abiti civili, si sono qualificati come appartenenti alla polizia di Stato riuscendo quindi ad entrare nell’abitazione.