Badante ruba denaro a casa dell'anziano che accudisce, in due anni "spariti" 20mila euro
Il ladro incastrato con alcune banconote false dopo essere stato scoperto dalle figlie del 90enne
Accudiva un anziano due volte a settimana e due volte a settimana faceva sparire piccole somme di denaro dal luogo dove il 90enne li teneva al sicuro. Un badante infedele che in due anni, a piccole somme, era riuscito a far 'sparire' dall'appartamento del suo datore di lavoro circa 20mila euro. A mettere fine ai suoi furti la Polizia dopo che le figlie hanno scoperto quanto accadeva nella casa dell'anziano papà.
I fatti in un'abitazione del Centro Storico di Tivoli, Comune della provincia nord est della Capitale. A mangiarsi la foglia sono state le figlie del 90enne, dopo aver intuito che i soldi del papà sparissero senza che l'uomo li spendesse. Da qui l'installazione nell'appartamento di alcune fototrappole che hanno permesso alle figlie della vittima di scoprire come i soldi si volatilizzassero.
Fornite le immagini e denunciato l'accaduto agli agenti del Commissariato di polizia di Tivoli, diretto dalla Paola Di Corpo, i poliziotti hanno quindi teso una trappola al badante infedele. D'accordo con le figlie gli agenti hanno infatti messo delle banconote false nel nascondiglio usato dal 90enne ed hanno atteso l'arrivo del badante.
Come da copione l'uomo ha atteso un momento di distrazione del 90enne ed ha rubato due banconote, una da 50 e l'altra da 20 euro. Una volta uscito dall'appartamento ad attenderlo ha però trovato i poliziotti che lo hanno quindi trovato in possesso delle banconote segnate.
Identificato in un 54enne romeno, il badante infedele è stato denunciato per furto aggravato.