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Cronaca Salario / Corso Trieste

Corso Trieste, manca l'aria condizionata: conducente bus colto da malore

La denuncia di Codici: un conducente della linea 80, privo di aria condizionata, è stato colto da malore a causa del caldo ed è stato costretto a fermare la vettura e a far scendere i passeggeri

Un conducente dell’autobus della linea 80, privo di aria condizionata, è stato colto da malore a causa del caldo e dell’afa ed è stato costretto a fermare la vettura e a far scendere i passeggeri su Corso Trieste nei pressi del Liceo Giulio Cesare. E' quanto può succedere in giornate come quella di oggi, durante le quali la morsa del caldo diventa insopportabile e sembra non dare tregua a chi si trova ancora in città ed è costretto a usare i mezzi pubblici.

A denunciare le condizioni "inumane" alle quali devono prestarsi gli utenti dei mezzi pubblici è l'associazione Codici. Le temperature che spesso si raggiungono all’interno delle vetture sono talmente elevate da diventare insopportabili. Se a questo si aggiunge l’aria consumata ed i cattivi odori, ecco che il viaggio per l’utente diventa un supplizio al quale rinuncerebbe volentieri.

Sono decine e decine le segnalazioni dei cittadini, romani e turisti, che arrivano allo sportello del Codici, il Centro Diritti per il cittadino. Buona parte di queste lamentano proprio l’assenza di un adeguato sistema di climatizzazione all’interno degli autobus. “E in questi giorni il Consiglio di Amministrazione dell’ATAC ha approvato i rincari dei biglietti e degli abbonamenti – dichiara Ivano Giacomelli, segretario nazionale del Codici – a queste condizioni è una vergogna ed un abuso nei confronti dei cittadini”.

Pronta risposta arriva dall'Atac che smentisce la versione dell'associazione Codici: il mal funzionamento dell'aria condizionata non avrebbe niente a che fare con il malore accusato dal conducente.

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