Terrorismo, fatta brillare auto sospetta a Fiumicino: sarebbe di un foreign fighter
Una Seat sospetta con targa inglese nel parcheggio dell'aeroporto di Fiumicino ha allarmato i servizi di sicurezza. Gli artificieri l'hanno aperta con micro-carica di esplosivo
Attimi di tensione all'aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino. A destare sospetti, intorno alla mezzanotte tra il 9 e il 10 giugno, è stata una monovolume Seat con targa inglese. La vettura, secondo una indagine della Polizia di frontiera, era lì nel parcheggio lunga sosta dello scalo romano dal 24 marzo scorso.
Così, dopo i controlli incrociati con il personale della Digos, è scattato il piano anti terrorismo. Sul posto sono così giugnti gli artificieri della Polizia e i vigili del fuoco che dopo aver messo in sicurezza l'area, hanno fatto brillare l'auto sospetta. Nella vettura, aperta intorno all'una di notte con una micro-carica di esplosivo azionata a distanza, non è stato trovato nulla di sospetto.
A far scattare l'allarme è stata l'allerta degli esperti di anti terrorismo che hanno segnalato l'uomo come persona sospetta, un potenziale foreign fighter. Dalle prime indagini, infatti, la Seat risulterebbe intestata ad un 37enne di nazionalità inglese di origini dello Sri Lanka. L'uomo risulterebbe quindi un possibile combattente in Siria. Le indagini continuano.
