Tagliavano auto a Tor San Lorenzo: ancora 'becchini' di vetture rubate, tre arresti

Dalla periferia est della Capitale ai Castelli Romani sino ad arrivare ai Comuni della provincia ed al territorio del litorale laziale. Ancora 'becchini' di auto rubate nella rete delle forze dell'ordine. Questa volta sono stati i carabinieri della Tenenza di Ardea ad arrestare i meccanici trovandoli in flagranza di reato in un capannone di Tor San Lorenzo.

MECCANICI IN MANETTE - A finire in manette tre uomini, un 47enne originario di Catania, un 24enne messinese ed un romano di 45 anni, con precendeti penali, residente ad Ardea. I tre sono stati sottoposti a fermo di polziia con le accuse di riciclaggio di mezzi di illecita provenienza.

CAPANNONE A TOR SAN LORENZO - In particolare i militari dell'Arma, diretti dal maggiore Ugo Floccher, durante un servizio di osservazione effettuato sabato mattina in località Tor San Lorenzo, ed esattamente in via dei Colli Marini, hanno monitorato un capannone di circa 500 metri quadrati riconducibile al 47enne siciliano. I militari, una volta accertata la presenza di persone all’interno intente ad eseguire dei lavori, hanno deciso di far scattare il blitz.

OFFICINA DI SMONTAGGIO - Nel capannone i Carabinieri hanno rinvenuto una vera e propria officina, ben organizzata, con all’interno attrezzi ed utensili vari per il montaggio e lo smontaggio di veicoli, motori, parti meccaniche e di carrozzeria prive di ogni elemento identificativo nonché vari veicoli rubati.

FURGONE RUBATO IN ZONA - I tre sono stati sorpresi mentre, con l’utilizzo di una fiamma ossidrica, stavano iniziando a  tagliare un furgone che era stato rubato a Tor San Lorenzo pochi giorni prima. Oltre all’autocarro in questione, che era già in fase di smontaggio, i Carabinieri hanno ritrovato diversi motori già assemblati e sui quali verranno svolti ulteriori accertamenti attraverso il numero seriale; sono state inoltre rinvenute cabine e numerosi pezzi di altri furgoni, attrezzatura per eseguire la punzonatura del numero di telaio nonché diverse targhe che risultano abbinate a mezzi provento di furti perpetrati nella zona dei Castelli Romani negli ultimi anni.

OFFICINA SEQUESTRATA - L’officina abusiva e il suo contenuto sono stati sequestrati in attesa di effettuare i dovuti accertamenti al fine di risalire all’esatta individuazione dei mezzi e dei rispettivi proprietari. I tre arrestati sono stati accompagnati al carcere di Velletri.